Roma, 09/12/2004
Tutelare i Lavoratori Socialmente Utili
È stato presentato dalla sen. Stanisci un emendamento alla Finanziaria perché vengano stanziate risorse sul fondo dell’occupazione finalizzate alla stabilizzazione dei lavoratori Socialmente Utili.
Gli enti utilizzatori, anche della provincia di Brindisi (416 lavoratori al luglio 2004) hanno manifestato una grave preoccupazione in ordine alla possibilità di proseguire, dopo il 31 /12/2004, nell’utilizzo dei lavoratori Socialmente Utili che non dovessero trovare stabile occupazione.
I 416 lavoratori fanno parte di un gruppo veramente cospicuo di ben 2600 unità nella regione Puglia che, in virtù della convenzione sottoscritta tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Puglia, dovrebbero essere messi nella condizione di essere stabilizzati.
Ma per conseguire un tale risultato, occorrono finanziamenti adeguati, che la Finanziaria non prevede, per cui i lavoratori in questione corrono il serio rischio di essere mandati a casa dagli enti utilizzatori che coinvolgono, nella provincia di Brindisi, l’Autorità Portuale, i Comuni di Brindisi, Ceglie Messapica, Cisternino, Latiano, Mesagne, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni, Ostuni, Francavilla.
Fino a questo momento il Governo non ha posto attenzione alcuna alla sorte di questi lavoratori fortemente penalizzati, per cui è necessario un fronte comune dei Parlamentari della provincia di Brindisi per dare risposte agli Enti Locali e ai lavoratori interessati.
COMUNICATO STAMPA DS BRINDISI
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