Brindisi, 06/10/2010
Albano (Pd) sulla pulizia di Corso Roma ed il piano cassonetti Monteco
La pulizia ed il decoro del centralissimo Corso Roma è al centro di una interrogazione che Vincenzo Albano, consigliere P.D. al Comune di Brindisi, ha inoltrato al Sindaco ed al Presidente del Consiglio comunale.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
Da oltre 15 giorni, nel centralissimo Corso Roma di Brindisi, giacciono per terra, abbandonati sul marciapiede, alcuni grossi rami caduti dagli alberi esistenti in zona.
Nessun intervento, come se quella zona di città non fosse presidiata da chi ha il dovere contrattuale di raccoglierle, ma anche da chi dovrebbe segnalare e controllare la soluzione dei problemi riguardanti la pulizia ed il decoro della città.
Intanto le foglie, rese viscide dalla pioggia, sono diventate pericolose per i tanti passanti, che vedono compromessa, insieme all’equilibrio, la loro pazienza.
Converrà con me che l’abbandono per terra di grossi rami, per tanti giorni, oltre ad essere deprecabile, trasmette un senso di deterioramento e disinteresse, che nel codice della convivenza viene recepito come assenza di controlli e regole, che è di ostacolo alla formazione di quel senso civico, cui sovente l’amministrazione i fa appello, quando le cose non vanno per propria responsabilità .
Spero che vorrà disporre per un sollecito intervento, ma anche per riprogrammare il sistema di controlli, che possa evitare il ripetersi di queste situazioni spiacevoli.
Ed è sempre la volontà di ottenere maggiore pulizia in città è all'origine di una seconda interrogazione del consigliere Pd concernente l'eliminazione di alcuni cassonetti per la raccolta differenziata.
Di seguito il testo:
Da diversi giorni, senza avviso alcuno, la Monteco ha eliminato da via Aniene, angolo via Cellie, i cassonetti dedicati alla raccolta dei rifiuti indifferenziati e dell’umido, a disposizione degli abitanti di via Cellie e di via Aniene.
Attualmente rimangono a disposizione di quei cittadini quelli posizionati su via Felice Matteucci che risultano, di per sé, assolutamente insufficienti a contenere tutti quelli conferiti dagli abitanti delle palazzine della zona circostante e che determinano, in diverse circostanze, il deposito dei sacchetti dei rifiuti, per terra, accanto ai bidoni, con problemi di igiene, a causa del cattivo odore e delle frequentazioni pericolose di animali selvatici.
Risulta poi quantomeno incomprensibile la decisione di collocare diversi cassonetti, di più di quelli tolti da via Aniene, su via provinciale per Lecce, nel breve tratto fra via Aniene e via Matteucci, dove operano solo tre o quattro aziende.
Naturalmente la decisione dello spostamento, come al solito, non è stata comunicata ai cittadini, che hanno il diritto di conoscere preventivamente le decisione dell’amministrazione, su faccende che riguardano la loro vita e, nel caso specifico, relative ad un servizio per il quale pagano una tassa esagerata e che copre, secondo il collegio dei Revisori del nostro comune, il 109% dei costi effettivamente sostenuti dal comune. Di più di quanto si spende.
La stessa Società Monteco, interpellata dal sottoscritto, ha fatto risalire all’Amministrazione comunale la responsabilità del nuovo piano di riduzione e posizionamento dei cassonetti, che ha determinato problemi in diverse zone della città e le lamentele di numerosi cittadini, orami avviliti e sfiniti dai tanti problemi di raccolta, di pulizia delle strade e della città.
Per quanto sopra, le chiedo copia del piano di posizionamento dei cassonetti, ma anche di valutare la sua effettiva capacità di soddisfare le esigenze dei cittadini, e di far fronte, nel modo migliore, al servizio di raccolta, rivisitando quelle situazioni che, a parere di molti, appaiono oltre che incomprensibili, inadeguate.
Vincenzo Albano Consigliere Comunali
Partito Democratico
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