Avevamo richiesto, già prima dell’avvio dell’anno scolastico in un documento, di monitorare strutture e servizi scolastici in modo da prevenire problematiche registrate negli anni passati con disagi per la cittadinanza.
Tra le varie segnalazioni quelle relative alle procedure di accesso, alla tempistica e alla qualità servizio mensa. Un tema quello della refezione scolastica indispensabile sia per gli alunni, che frequentano il tempo pieno, che per i genitori impegnati nelle attività lavorative.
Purtroppo i problemi non mancano anche questo anno con genitori in grosse difficoltà per fronteggiare il periodo che va dall’inizio dell’anno scolastico sino all’avvio del servizio mensa.
A ciò aggiungiamo le difficoltà incontrate dalle famiglie per l’espletamento delle procedure burocratiche e per far fronte ai disguidi come quello verificatosi nella giornata di ieri in alcune scuole della città. Nello specifico il 30 settembre scadeva il termine per l’adesione al servizio mensa in molti lo hanno scelto nelle ultime giornate utili caricando sulle schede i crediti necessari salvo poi non vederseli riconoscere per il mancato aggiornamento dei dati. Un problema che ha comportato non pochi disagi a numerose famiglie costrette a richiedere permessi o a delegare conoscenti per raggiungere i propri figli e per riaccompagnarli all’orario di rientro.
Un problema che riguarda anche tutti coloro i quali per un motivo qualsiasi non hanno fatto richiesta nei tempi prestabiliti e a cui è stato comunicato che l’ufficio preposto sarà chiuso sino alla data dell’8 Ottobre con il rischio reale di non poter usufruire del servizio non prima di metà mese visti anche i tempi di accredito. Chiediamo, quindi, ancora una volta di individuare soluzioni utili allo snellimento delle procedure con il coinvolgimento anche degli istituti scolastici o attraverso un decentramento degli uffici comunali. Inoltre richiamiamo l’attenzione sulla qualità del servizio ed il monitoraggio costante per meglio rispondere alle esigenze dell’utenza.