Brindisi, 14/10/2010
Sfir, Ugl: "condividiamo la denuncia dei Cobas"
Contestiamo l'atteggiamento della Società SFIR e condividiamo la denuncia del Sindacato Cobas.
La Società SFIR ha completamente disatteso gli impegni Istituzionali presi soprattutto per quanto riguarda il bacino dei lavoratori, EVC ed ex DOW; non può in nessun modo asserire come ha fatto che questi lavoratori sono da troppi anni fuori dal ciclo produttivo, vista l’esperienza di questa gente nella conduzione e gestione di impianti chimici complessi e la loro situazione occupazionale non dovuta certo a loro volontà.
La SFIR e le Istituzioni dovrebbero chiarire come mai per tanti altri Progetti Industriali che avanzano richiesta di insediamento sul nostro territorio l’iter burocratico e autorizzativo è lunghissimo, mentre questa Società ha avuto un iter velocissimo, quasi inusuale per tempistica.
SFIR, dovrebbe chiarire quali sono stati i motivi della chiusura degli stabilimenti di produzione di zucchero che erano presenti a Ferrara e Foggia, quali problemi ci sono stati?
SFIR, non può nascondere che l'impianto produttivo quasi ultimato a Brindisi di fatto nasconda un’altra Centrale Elettrica, per di più pericolosamente vicina ai centri abitati del rione Perrino e ai Villaggi San Pietro e San Paolo.
SFIR non può nascondere che se è vero che nella fase di canterizzazione sono state occupate circa 200 unità, alcune Aziende che operano hanno una chiara connotazione politica, stessa cosa per alcune assunzioni fatte che sono uno schiaffo ai tanti disoccupati che non hanno neanche potuto partecipare alle selezioni.
SFIR, ha forse creduto sbagliando che vista la carenza di lavoro di questa Provincia avrebbe potuto fare e disfare senza dare conto a nessuno, riteniamo questa partita non chiusa, e ci associamo alla richiesta dei Cobas per un in in Provincia per chiarire tutti gli aspetti di questa vicenda.
COMUNICATO STAMPA UGL
sfir_cobas
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