Erchie, 22/10/2010
Volpe (IdV): "epilogo vicino per l'Amministrazione Margheriti"
Ennesimo consiglio comunale turbolento quello del 5 Ottobre a Erchie. Un altro consigliere eletto nella maggioranza, Giuseppe Cava, si dichiara non facente parte più della stessa, mentre il consigliere dott. Giuseppe Polito ha ufficializzato la sua indipendenza e distacco dal PDL; i numeri diventano sempre più risicati per il sindaco del PDL Giuseppe Margheriti.
Il consiglio comunale era affollato come non mai per un appello alla partecipazione fatto dal Dottore Polito che presentava una mozione sulla trasparenza dell'operato dell'amministrazione comunale che prevedeva la pubblicazione sul sito comunale delle determine e delibere, delle dichiarazioni dei redditi degli eletti con relative presenze e votazioni, del riscontro audio o video dei consigli comunali, dei bandi ed esiti di gara, delle proprietà immobiliari del comune e destinazione d'uso, del bilancio annuale e pluriennale, delle ditte fornitrici, delle consulenze con relativo compenso e uffici richiedenti, dell'albo pretorio telematico.
Cose queste tutte condivise in pieno dall'Italia Dei Valori di Erchie.
Mozione votata favorevolmente dalla opposizione consiliare e dal consigliere Giuseppe Cava, e liquidata negativamente dalla maggioranza. Perché? Perché tanta trasparenza sarebbe adatta, a parer loro, solo a grandi centri e non quindi ad Erchie, dove gli Amministratori possono fare tutto quello che vogliono all’insaputa dei cittadini! Peggio ancora, come dichiarato dal vicesindaco, la mozione non è ritenuta accettabile in quanto rappresenta un attacco politico (Si! Forse alla loro tracotanza e presunzione!).
Dal Sindaco invece arriva la notizia che (udite, udite!) la mozione è rigettata perché già in programma la pubblicazione delle sole determine e delibere dal 1 Gennaio 2011, anche se questa tesi non è supportata da nessuna documentazione cartacea. E gli altri punti della mozione?
I toni si sono ancor più accesi quando ha preso la parola il vicesindaco Domenico Margheriti, che con i suoi toni, non proprio da decenza e rispetto istituzionali, e come spesso succede in vernacolo, ha focalizzato l'attenzione su un argomento, non presente nell'ordine del giorno, e riguardante la progressione verticale di due dipendenti comunali, cosa che appare abbastanza irragionevole al cospetto di un ben più prioritario riordino del personale negli uffici che a breve rimarranno scoperti visti gli imminenti pensionamenti di alcuni funzionari (Uffici di Stato Civile ed Elettorale); per questi Uffici, a soli tre mesi dal rimanere orfani, non è stato previsto il benchè minimo affiancamento di chicchessia ai pensionandi rischiando di creare un grave vuoto e disservizio.
Dopo l'ennesimo consiglio comunale inconcludente per le questioni che riguardano il paese e i cittadini e che anzi ha chiuso, per volontà arrogante dell'attuale maggioranza, la porta in faccia a quello che è un nostro diritto, e cioè avere facile accesso alle informazioni comunali, l'Italia dei Valori di Erchie chiede che venga messa la parola fine a questa agonia per un paese che merita ben altra amministrazione, ridando voce agli elettori, ancor più alla luce del numero sempre più risicato della maggioranza e dell'inattuazione di tutti i punti del programma e dei suoi buoni propositi, coi quali il sindaco Margheriti si era presentato ai cittadini nel 2007.
COMUNICATO STAMPA IDV ERCHIE A FIRMA DEL SEGRETARIO CITTADINO IVAN VOLPE
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