Brindisi, 30/10/2010

Partnership tra la Provincia di Brindisi e Slow Food

Si è volto questa mattina presso la Provincia di Brindisi, nell’ambito delle attività volte alla valorizzazione del territorio, un incontro preliminare tra gli assessori provinciali Pietro Mita (Marketing territoriale), Natale Curia (Turismo) e Cosimo Pomarico (Agricoltura) con il presidente di Slow Food Puglia, Michele Bruno, al fine di valutare la possibilità di stabilire un rapporto di collaborazione con Slow Food.
L’assessore delegato al Marketing Territoriale, Pietro Mita, ha introdotto i lavori evidenziando come l’iniziativa si inserisca tra le attività messe in campo dalla Provincia all’interno di una strategia integrata che mette al centro il territorio, correlandolo al concetto di qualità e incoraggiando la concertazione e il coinvolgimento di diversi soggetti e attori territoriali.
“E’ oggi prioritario - ha sottolineato l’assessore Pomarico - rilanciare le nostre produzioni agroalimentari ed investire sui nostri prodotti tipici e le nostre eccellenze affinché si trasformino in fattore di sviluppo per l’economia del nostro territorio. A tal proposito, la Provincia ha in cantiere diverse iniziative indirizzate al comparto agricolo, oggi fortemente in crisi, all’interno di un progetto che incoraggia un nuovo modo di concepire l’agricoltura, passando da una visione tradizionale ad una che integri una serie di funzioni e di servizi aggiuntivi a beneficio della collettività”.
Il Presidente di Slow Food Puglia, nel confermare il successo dei prodotti pugliesi durante il Salone del Gusto, tenutosi a Torino la scorsa settimana, dove sono stati realizzati “percorsi territoriali” molto apprezzati, ha evidenziato come sia cresciuta l’identità territoriale e la percezione della qualità dei prodotti della provincia di Brindisi.
“La partnership con Slow Food – ha aggiunto l’assessore Curia – può rafforzare la visione dei nostri prodotti quali attrattori per un turismo più consapevole e attento alla qualità, sfruttando l’appeal internazionale di cui gode oggi il Salento, che non trova eguali in Italia, come riscontrato anche nell’interesse manifestato dagli operatori turistici alla fiera di Rimini”.
“Si sta lavorando in maniera sinergica per costruire un’immagine di Salento che permetta al nostro territorio di essere riconoscibile in Italia e all’estero per diversi fattori legati alla qualità, tra cui le sue produzioni tipiche” ha affermato Pietro Mita. “E’ ora necessario coinvolgere le province di Lecce e Taranto in questa iniziativa, perché resta prioritario fare sistema e presentarci uniti come Grande Salento sui nuovi mercati. L’opportunità di chiudere un accordo attraverso un protocollo d’intesa con Slow Food – ha concluso Mita - può rappresentare un’occasione di crescita che permetterà di avvalersi dell’esperienza e del richiamo di Slow Food per valorizzare le nostre produzioni enogastronomiche e inserirle in un circuito di promozione internazionale”.

C.S. PROVINCIA DI BRINDISI