Brindisi, 01/11/2010

Energia: Sel chiede consiglio provinciale per arginare caduta occupazionale

Sinistra Ecologia e Libertà della Provincia di Brindisi esprime grande preoccupazione per quanto sta avvenendo in relazione alla vicenda del sequestro da parte della magistratura delle torce del Petrolchimico, sia perché ancora una volta è in gioco la salute delle nostre popolazioni, sia perché è a rischio un comparto strategico delle forze produttive e del lavoro nel territorio brindisino.
Sinistra, Ecologia e Libertà ritiene che, in un momento così delicato per le sorti della nostra terra, grande deve essere la mobilitazione delle istituzioni e della società civile attorno alle grandi questioni della salute, dello sviluppo sostenibile e dell’occupazione.
Uno sforzo senza precedenti va compiuto da parte delle istituzioni del governo locale, delle associazioni datoriali, dei sindacati al fine di trovare dei punti di convergenza comuni attorno alle possibili misure di intervento per arginare lo smottamento del tessuto industriale e produttivo del nostro territorio, che sta provocando una caduta catastrofica dei posti di lavoro e un netto impoverimento dell’intera comunità brindisina.

Per queste ragioni, Sinistra Ecologia e Libertà ritiene che sia stata quanto mai opportuna la convocazione da parte del Presidente del Consiglio Comunale di Brindisi di due sedute tematiche dedicate ai nodi economici del territorio, mentre deplora il fatto che né il Presidente dell’Amministrazione Provinciale Massimo Ferrarese né il Presidente del Consiglio Provinciale abbiano sentito il bisogno di riunire urgentemente il Consiglio Provinciale per mettere a fuoco queste problematiche ed eventualmente individuare percorsi operativi.
Che il Presidente Ferrarese abbia convocato l’Osservatorio sulla Chimica è un fatto meritorio, ma il luogo istituzionale per portare alla luce e discutere di questi argomenti è il Consiglio Provinciale, che noi chiediamo venga al più presto riunito.
Sinistra Ecologia e Libertà, infatti, sta conducendo da tempo una battaglia nelle sedi istituzionali, al Comune e alla Provincia, perché le questioni delle convenzioni Enel, delle energie alternative, come il fotovoltaico, e della ricerca & sviluppo vengano adeguatamente affrontate.
Come gruppo consiliare in Provincia, abbiamo chiesto a Ferrarese di venire in commissione a discutere del regolamento del fotovoltaico; abbiamo sollecitato che la Cittadella della ricerca – che sta attraversando una fase di positiva razionalizzazione grazie agli sforzi del nuovo presidente – assolva un ruolo congruo in una strategia complessiva di sviluppo; stiamo premendo affinché la questione dell’università non resti lettera morta, ma diventi un volano di innovazione e di riorganizzazione delle forze produttive.
Su tutte questi interrogativi cruciali esigiamo risposte concrete. Non c’è più tempo da perdere ed è ora che ciascuno faccia la sua parte.

C.S. SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ - FEDERAZIONE TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI
GRUPPO CONSILIARE PROVINCIALE DI BRINDISI