Brindisi, 03/11/2010
ASI: interrogazione del Consigliere Romano (Pd)
Giuseppe Romano, Consigliere Regionale del Partito Democratico ha rivolto un'interrogazione a risposta scritta al Presidente del Consiglio Regionale riguardo l'Assemblea Consorzio ASI di Brindisi. Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
Premesso
• che il Consiglio Regionale della Puglia, con Legge regionale n° 2 dell’8 marzo 2007 pubblicata sul bollettino ufficiale n° 37 del 14 marzo 2007, ha “…disciplinato l’ordinamento dei Consorzi delle aree di sviluppo industriale..” in conformità ai Decreti legislativi e alle Leggi ordinarie vigenti in materia;
• che lo Statuto vigente del Consorzio ASI di Brindisi, è stato promulgato il 15 settembre 1995 con decreto del Presidente della Giunta Regionale in quanto conforme a quanto disposto dalla Legge regionale n° 31 del 3 ottobre 1986;
• che la Legge regionale n° 2 dell’8 marzo 2007,
- con l’art.18 (norme transitorie) comma 2, ha previsto i tempi e le modalità per l’adeguamento dello Statuto e la composizione dell’Assemblea generale;
- con l’art.19 (abrogazioni) ha proceduto alla abrogazione (punto a) della Legge regionale n° 31 del 3 ottobre 1986.
Considerato
Che l’unica Legge regionale in vigore (la n°2 dell’8/03/2007) prevede
- all’art.2 ( natura e costituzione dei Consorzi) comma 6, che “partecipano ai Consorzi i Comuni, le Province….nei cui territori siano localizzate le aree di intervento del Consorzio, le Camere di Commercio…”;
- all’art.2 comma 7, che “possono altresì partecipare ai Consorzi le Associazioni degli industriali, degli artigiani, dei commercianti e le organizzazioni cooperative;
- all’art.11 (Assemblea Generale) comma 2, che “ogni soggetto partecipante al Consorzio deve essere rappresentato in Assemblea da un solo componente….”;
che la attuale composizione dell’Assemblea del Consorzio ASI di Brindisi risulta essere costituita da 3 rappresentanti della Provincia, 3 del Comune di Brindisi, 1 a testa dai Comuni di Ostuni, Fasano, Francavilla e 1 della Camera di Commercio, in evidente violazione della norma in vigore;
che le competenze dei Consorzi previste dalla Legge regionale (art.5), sono di straordinaria importanza ed attualità in una concreta logica di rilancio dello sviluppo.
Per quanto sopra premesso e considerato, il sottoscritto Consigliere Regionale interroga il Presidente della Giunta regionale, la Vice Presidente della Giunta con delega allo sviluppo economico e chiede di sapere
In via preliminare se si è a conoscenza della richiamata composizione della Assemblea del Consorzio ASI di Brindisi;
Se si intende approfondire la questione cercando di capire a chi vanno attribuite le gravi responsabilità interpretative che hanno determinato la situazione di illegittimità;
se si intendono ufficialmente sospendere azioni istituzionali tendenti ad insediare organismi nominati in palese violazione della norma;
se non si ritiene improcrastinabile una azione dell’Assessorato competente tesa alla nomina di un commissario ad acta il cui unico obiettivo sia quello di adeguare lo Statuto alle norme vigenti, facendo sì che gli organismi si insedino con i crismi della legalità.
Questo per consentire al Consorzio di partire con il piede giusto e con una stringente applicazione degli indirizzi che sottendono allo spirito della intera Legge ( Assemblee rappresentative anche del mondo economico, organismi di amministrazione e controllo composti da “persone di comprovata esperienza amministrativa o imprenditoriale o professionale o di particolare capacità nella gestione di aziende, enti e società” (art.9)).
COMUNICATO STAMPA GIUSEPPE ROMANO - CONSIGLIERE REGIONALE PARTITO DEMOCRATICO
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