Brindisi, 05/11/2010
Consorzio Asi: interrogazione di Curto (Udc)
La situazione di stallo per la nomina dei componenti dell'Asi è al centro di una interrogazione urgente con richiesta di risposta orale, rivolta da Euprepio Curto, consigliere regionale dell'Udc, al Presidente del Consiglio regionale, al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia.
Di seguito il testo integrale dell'atto consigliare:
Premesso che:
- il territorio brindisino vive un momento molto delicato sotto l’aspetto socio-economico;
- appare quanto mai opportuno rimettere in moto i meccanismi capaci di attivare iniziative virtuose finalizzate allo sviluppo e alla occupazione;
- l’Area di Sviluppo Industriale di Brindisi costituisce uno degli strumenti più significativi per sanare antiche carenze programmatorie e incomprensibili vincoli alle libere attività imprenditoriali;
- appare, pertanto, quanto mai opportuno che il Consorzio ASI, all’uopo costituito, possa operare in regime di ordinarietà, restituendo, quindi, a quei territori che ne sono titolati ( articolo 2, comma 6 della Legge regionale n.2 dell’8 marzo 2007 ) la legittimazione ad esercitare la non negoziabile prerogativa d’indirizzo e d’impulso attraverso:
a) la convocazione dell’Assemblea generale, di cui possono eventualmente far parte anche i soggetti individuati dal comma 7 dell’articolo 2 della Legge regionale n. 2 dell’8 marzo 2007;
b) la nomina del proprio componente, rappresentativo, in termini percentuali, della quota attribuita ad ogni singolo Ente o organismo associativo;
c) la consequenziale ricostituzione degli organismi individuati dal proprio Statuto;
- il Consorzio ASI di Brindisi risulta essere retto da un Commissario straordinario di nomina regionale;
- nei giorni scorsi il citato Commissario straordinario ha inoltrato alla Regione Puglia la richiesta di un parere riguardo una nota con la quale il Presidente della Provincia di Brindisi lo invitava a tener conto, nella convocazione dell’Assemblea per la ricostituzione del Consorzio ASI, del dettato normativo della legge regionale n. 2 dell’8 marzo 2007;
- tale richiesta di parere appare poco comprensibile, tenuto conto del fatto che il Commissario straordinario certamente non potrà non tenere conto della legge in vigore;
- semmai, sarebbe da chiedersi come mai, a circa quattro anni dall’entrata in vigore della nuova normativa, la stessa non sia stata ancora recepita attraverso il naturale adeguamento statutario;
- in qualsiasi caso tale omissione non può far incorrere in un ulteriore clamoroso errore, quale sicuramente sarebbe quello di violare la legge vigente con conseguenze disastrose su tutti i deliberati.
Tutto ciò premesso, l’interrogante chiede di conoscere quali iniziative la Regione Puglia intende assumere al fine di :
a) far sì che si proceda tempestivamente all’adeguamento dello Statuto;
b) si proceda, consequenzialmente, all’annullamento delle nomine plurime fino ad oggi notificate al Commissario straordinario;
c) si proceda alla convocazione dell’Assemblea generale del Consorzio ASI, per la ricostituzione dei propri organi, sulla scorta del dettato normativo individuato dalla legge regionale n. 2 dell’8 marzo 2007.
Euprepio Curto
Consigliere regionale UDC
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