Ceglie M.ca, 11/11/2010

Concorso istruttore amministrativo: la voce del centrosinistra

Nella mattinata di ieri, in occasione dello svolgimento del Concorso Pubblico per la copertura di due Posti di Istruttore Amministrativo presso il Comune di Ceglie, è accaduto di tutto e di più. Con l’epilogo che il concorso è stato rinviato a data da destinarsi.
Quanto accaduto non è altro che la dimostrazione del pressappochismo e dell’arroganza di una Amministrazione Comunale che pensa di gestire la cosa pubblica come fosse una “bottega” privata.
La tanto sbandierata efficienza dei nuovi dirigenti è miseramente naufragata di fronte al primo ostacolo.
In questi mesi abbiamo assistito a modifiche quasi settimanali della pianta organica e del fabbisogno del personale; ogni giorno ci siamo trovati di fronte a modifiche e correzioni di bandi come fossero della “parole crociate”. Abbiamo assistito ad una politica del personale basata sulla logica del “taglio delle teste”, finalizzata a sistemare ai posti di comando uomini “fidati”.
Oggi, alla prova dei fatti la macchina amministrativa, insieme a chi la dirige, ha dato una pessima dimostrazione in tema di trasparenza, di efficienza e di capacità organizzativa.
Non sono state rispettate, a quanto ci è dato sapere, le principali norme in tema di trasparenza amministrativa. Nel corso delle operazioni preliminari alla prova, il clima all’interno della “sala” non era dei più idonei ai fini di un sereno svolgimento delle prove concorsuali.
Pare che ci sia stato anche un intervento dei carabinieri, di cui non si conoscono gli sviluppi.
Si aggiunga che i candidati non erano stati avvisati tempestivamente e direttamente come previsto dal bando e dalla normativa vigente, Infatti, alle ore 10 circa, due candidati non avvisati si sono recati nella sede comunale non sapendo che la sede del concorso era stato spostata al Ristorante Tre Trulli. Il dato certo è che il concorso è stato annullato, in queste ore valuteremo altre iniziative al fine di garantire trasparenza e legalità .
Ma anche in riferimento agli altri concorsi ci sembra che non siano state rispettate le norme in materia di trasparenza .Per il concorso a 2 posti di Istruttore direttivi specialisti nel settore informatico, la commissione giudicatrice è stata composta da un Avvocato e da un Ingegnere Civile Edile oltre che dal Segretario Generale in qualità di Presidente.
Non vi è nessuna traccia dell’esperto in Informatica cosi come previsto dalla normativa vigente.
Appare ancora più singolare che il Comune e i solerti funzionari non abbiano ritenuto di tenere nella giusta considerazione il Regolamento della Regione Puglia N°20 del settembre 2009, in attuazione della L.R. n. 15 del 2008 , in materia di trasparenza dell’attività amministrativa nella Regione Puglia.
Non si capisce ancora come mai le commissioni esaminatrici non siano state composte da professionalità interne che pure il nostro Comune ha, basti ricordare che il concorso per Assistente Sociale bandito dalla vecchia amministrazione è stato condotto da una commissione TUTTA INTERNA ALL’ENTE.
A questo punto una domanda nasce spontanea, per questi concorsi non vi erano le professionalità giuste, oppure si deve pensare ad altro?
In queste ore chiederemo al Sindaco notizie più precise e dettagliate su quanto accaduto e su tutta la gestione dei concorsi pubblici per ripristinare nel nostro comune legalità e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.

COMUNICATO STAMPA A FIRMA DEI CONSIGLIERI COMUNALI DEL CENTRO SINISTRA - ROCCO ARGENTIERO, TOMMASO ARGENTIERO, DONATO GIANFREDA E NICOLA TRINCHERA