Brindisi, 12/11/2010
Fiolo (Pdl) su liste d'attesa e ticket
E’ assurdo pensare di risolvere il problema delle liste d’attesa semplicemente facendo pagare il ticket a chi non disdetta la prenotazione almeno 48 prima dalla prestazione sanitaria. Non è questa la soluzione al problema reso sempre più grave dalla gestione Vendola.
Occorre cambiare totalmente impostazione. Il primo ostacolo è rappresentato proprio dal CUP (centro unico di prenotazione) e dagli estenuanti, anche in questo caso, tempi d’attesa per connettersi telefonicamente con l’operatore. Poi è altrettanto assurdo pretendere che il ticket sia pagato anche da coloro che ne sono esenti. Non si può dimenticare che motivo principale di esenzione è il reddito esiguo. Con questa ennesima “brillante” idea di Vendola e del suo assessore regionale alla Sanità Tommaso Fiore sono penalizzate pertanto proprio le fasce sociali più deboli, i più poveri e gli anziani, coloro che hanno difficoltà, più degli altri, ad accedere finanche al CUP.
La Giunta Vendola si impegni piuttosto ad allargare e potenziare l’erogazione dei servizi perché è questo che chiedono i cittadini. Se le strutture pubbliche non sono più in grado di garantire neppure l’ordinarietà si pensi a coinvolgere quelle private. Le decisioni sin qui compiute da Vendola e Fiore vanno, purtroppo, in direzione opposta. I cittadini sono stati privati della libertà di scelta e obbligati a servirsi esclusivamente delle già sature strutture pubbliche.
L’altra brillante idea della Giunta Vendola è di aver dichiarato pubblicamente che ora sarà assicurata priorità ai casi con grave patologie. Va chiarito che il diritto alle priorità per le urgenze era già garantito per legge. Non c’è nessuna vera novità. L’assessore Fiore ha utilizzato situazioni di disagio oggettivo per produrre l’ennesimo spot in favore di un’ipotetica campagna elettorale per Vendola.
Come ho già avuto modo di affermare in altre circostanze: la verità è che purtroppo in questi anni la sanità pugliese è peggiorata e costa molto più e questo nuovo provvedimento aumenta la già eccessiva confusione in questo settore.
che usufruiscono di esenzione dal ticket.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO -
Vice Presidente Commissione regionale
Assistenza Sanitaria, Servizi Sociali
|