Bari, 12/11/2010

L'Arpa insiste: a Torchiarolo troppo PM10 per colpa della legna

Si è tenuto oggi presso gli Uffici regionali un incontro tecnico per definire le azioni concrete per affrontare il fenomeno del superamento del valore limite del PM10 rilevato dalla centralina della rete regionale della qualità dell’aria ubicata nel Comune di Torchiarolo (Brindisi).
Erano presenti all’incontro la Regione, il Comune e l’Arpa.
Come ulteriormente confermato dal Direttore Generale dell’Arpa, il fenomeno, sulla base dei numerosi accertamenti e studi svolti, è riconducibile alla combustione di biomassa legnosa e ha un forte carattere di stagionalità verificandosi nel corso dei mesi invernali, pertanto l’inquinamento è prodotto soprattutto dalla combustione di legna nei camini ubicati nel Comune di Torichiarolo.
È stato escluso che le emissioni delle fonti industriali pur poste nelle vicinanze del Comune siano all’origine dei superamenti dei valori delle polveri, tanto sulla base di approfondite analisi e campionamenti mediante campionatori ventoselettivi e mediante l’individuazione e la misura di marker specifici della combustione di biomassa legnosa come il levoglucosano.
La Regione ha rilevato l’esigenza di dare immediato avvio alle attività volte alla riduzione delle polveri nell’aria del Comune di Torchiarolo richiedendo all’amministrazione comunale un particolare impegno in tal senso.
Si partirà sin dai prossimi giorni mediante l’effettuazione da parte dell’amministrazione comunale di un censimento volto a individuare le principali fonti di emissione ubicate nel territorio e mediante il potenziamento delle attività di vigilanza sul territorio per la prevenzione delle pratiche di combustione all’aperto e incontrollata.
Contestualmente sarà avviata da parte del Comune e dell’Arpa una campagna di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza sulla corretta gestione e manutenzione degli impianti di riscaldamento tradizionali a biomassa legnosa.
Sul fronte delle azioni strutturali i presenti hanno concordato sull’esigenza di dotare i camini di filtri per l’abbattimento del particolato in modo da contribuire consistentemente all’abbassamento dei valori di concentrazione di polveri nell’aria. A tal fine la Regione si è impegnata a cofinanziare tale intervento per una quota la cui definizione sarà oggetto di specifica deliberazione.
Tutte le azioni concordate saranno portate all’attenzione della Giunta Regionale unitamente alla proposta di protocollo di intesa tra Regione, Comune e Arpa
L’assessore Regionale alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro esprime “soddisfazione per i risultati dell’incontro e per il programma delle misure di intervento concordato e auspica una sempre maggiore collaborazione interistituzionale nell’ambito della risoluzione delle problematiche ambientali”.
L’assessore conferma “l’impegno della Regione a stare al fianco di tutte amministrazioni locali, per individuare tutte le strategie e le azioni da porre in essere per il miglioramento della qualità dell’ambiente, dell’aria e, più in generale, delle condizioni di vita di tutti i cittadini”.

COMUNICATO SERVIZIO STAMPA DELLA GIUNTA REGIONALE