Brindisi, 15/11/2010

24 arresti per assenteismo alla Asl di Brindisi

Brundisium.net ne aveva già anticipato i contorni nello scorso mese di settembre (leggi qui).
All'alba di oggi, l'indagine cominciata tempo fa, ha prodotto tutti i suoi laceranti effetti con la notifica, da parte dei Carabinieri del NAS di Taranto, di 24 provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di medici, infermieri, tecnici di radiologia, impiegati amministrativi ed addetti alle pulizie, tutti dipendenti o convenzionati con la ASL di Brindisi.

I risultati della lunga e delicata indagine condotta dai Carabinieri del Comando di Brindisi sono approdati sul tavolo della dott.ssa Adele Ferraro, pubblico ministero del Tribunale di Brindisi, che ha ravvisato la sussistenza del reato di truffa aggravata e continuata in danno del Servizio Sanitario Nazionale.

L'indagine si è avvalsa di pedinamenti, filmati e fotografie. Così è stato accertato che una sessantina di lavoratori dell'Ospedale Perrino di Brindisi fingevano di essere presenti a lavoro mentre, invece, si trovavano altrove.
Dalle verifiche effettuate sarebbe stato accertato che i dipendenti della Sanità timbravano la traverso attraverso il badge marcatempo ma poi si allontavano dallo stabile e, in alcuni casi, svolgevano altri lavori, compresa l'attività sanitaria privata.
In questo modo, fra l'altro, si sono causati inaccettabili tempi di attesa per effettuare esami diagnostici presso la stessa ASL.
Oltre ai 24 arresti, nella operazione odierna, risultano indagate altre 45 persone per analoghi reati.

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