Brindisi, 15/11/2010
Arresti Asl, Amati: "intensificare i controlli"
Con riferimento alle indagini della Procura di Brindisi sulle condotte degli operatori sanitari dell’Asl di Brindisi, l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile e Consigliere regionale della Provincia di Brindisi Fabiano Amati, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Con tutte le cautele e le clausole di prudenza che vanno usate in questi casi, sono sconcertato.
Le indagini della Procura di Brindisi e i relativi provvedimenti cautelari ci restituiscono, se definitivamente dimostrati, pezzi di realtà inimmaginabili.
Io credo nel principio di presunzione di innocenza ma quando le indagini toccano ambiti in grado di suscitare notevole disappunto da parte di tutti i cittadini, credo che un consigliere regionale non possa tacere e debba utilizzare le vicende per chiedere ai direttori generali di tutte le Asl di intensificare, con rigore massimo e nessuna indulgenza, tutti i più opportuni controlli affinchè questo non accada più o semplicemente non accada mai.
E’ pazzesco dover apprendere simili notizie dopo che per tanti mesi ci stiamo scassando la testa per preservare i servizi ai cittadini, nonostante la scarsità delle risorse economiche.
E’ spiacevole dover apprendere che questi fatti hanno avuto effetti sull’efficienza della sanità brindisina e siano stati addirittura potenzialmente idonei ad aggravare il problema, più che noto, delle liste d’attesa”.
COMUNICATO STAMPA FABIANO AMATI
|