Brindisi, 16/11/2010
L'ANPI partecipa e sostiene la manifestazione degli studenti
In occasione della giornata mondiale per il diritto allo studio le
organizzazioni democratiche degli studenti e in primis l’UDS hanno organizzato a Brindisi un’iniziativa di protesta e sensibilizzazione in Piazza Vittoria
dalle 09.30.
Gli organizzatori dell’iniziativa hanno lanciato un invito a tutti i sindacati e associazioni democratiche a partecipare ed intervenire durante lo spazio
dedicato al dibattito pubblico.
In particolare è stata rivolta una richiesta specifica all’ANPI per un suo intervento su scuola e Costituzione e per una presenza significativa di antifascisti, volta anche a scoraggiare tentativi di provocazione da parte di
soggetti che si richiamano ad ideologie fasciste e naziste e che hanno trovato nell’UDS il naturale ostacolo antifascista ai loro tentativi di infiltrarsi nel movimento degli studenti.
Sino a questo momento (e speriamo che le nostre preoccupazioni si dimostrino eccessive) non dobbiamo registrare episodi di gravità come quello avvenuto
ultimamente a Bari nella notte tra il 14 e il 15 novembre dove alcuni studenti che stavano cercando di mettere dei manifesti che pubblicizzavano l’iniziativa del 17 novembre, sono stati aggrediti , malmenati e minacciati, o come avvenuto l’anno scorso a Lecce in circostanze analoghe o dove raduni
neofascisti vedono la presenza di consiglieri delle amministrazioni locali, come è avvenuto a Lecce sabato scorso 13 novembre e che ha visto una pronta
reazione degli antifascisti leccesi.
Questo non significa che a Brindisi si debba abbassare la guardia e non si debba far sentire la vicinanza e la continuità della solidarietà antifascista tra vecchie e giovani generazioni e ribadire come il diritto ad una scuola pubblica di qualità sia un diritto sancito dalla Costituzione nata dalla Resistenza e che ancora una volta al Sud, compresa Brindisi, i tagli all’
istruzione pubblica da parte del governo Berlusconi sono andati di pari passo all’espulsione di migliaia di precari, mentre exfondi scolastici sono
destinati a progetti di corsi paramilitari e di mini-naja che fanno ricordare
i tempi bui del “libro e moschetto”.
“Più soldi alla scuola pubblica, meno soldi a quelle private a alle imprese
di guerra! “ l’obbiettivo che ci vede insieme in piazza agli studenti in lotta
il 17 novembre a Brindisi a Piazza Vittoria dalle ore 09.30
Per contatti:
e-mail: anpibrindisi@libero.it
Facebook: Anpi Brindisi
COMUNICATO STAMPA ANPI BRINDISI
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