S. Pietro V.co, 23/11/2010

Riduzione Carbone, PD: "Cercasi il Sindaco Rizzo"

La buona politica si contraddistingue per la tempestività e la giustezza delle sue iniziative.
Nelle scorse settimane avevamo appreso, con sgomento, che pezzi importanti del governo regionale avevano proposto la chiusura del ciclo dei rifiuti bruciando il cdr nella centrale di Cerano.
Una scelta sciagurata. Ci siamo mossi con forza e decisione. Abbiamo raccolto in pochi giorni piu’ di tremila firme. Abbiamo fatto sentire la nostra voce.
E qualcuno, a Bari, si è reso conto che non ci si può schierare contro un territorio che da tanti anni è costantemente avvelenato dai fumi e dalle polveri delle tante centrali presenti a pochi chilometri da San Pietro Vernotico.

Così, il PD pugliese ha chiarito che il cdr si può usare ma solo in impianti dedicati e non in impianti industriali.
E quindi l’ipotesi cdr-Cerano è stata cancellata.

Certo è una prima vittoria, importante, di tutto il gruppo dirigente del PD sampietrano, delle migliaia di cittadini che non solo ci hanno sostenuto firmando la petizione ma si sono fatti promotori per sensibilizzare altri cittadini a firmare.
Ci spiace rilevare che mancano delle firme importanti, quella del Sindaco e della sua giunta, annunciate a mezzo stampa ma mai arrivate, peggio per loro non potranno gioire del risultato ottenuto!!!!

Adesso, però, la nostra battaglia continua.
C’è un’altra partita aperta, più difficile da vincere. Occorre che a Cerano si bruci meno carbone.
Continueremo la nostra mobilitazione a sostegno della convenzione tra Enel ed enti locali, sperando che tutta la politica locale abbia compreso l’importanza della posta in gioco.

A tal proposito dobbiamo registrare ancora una volta, con disappunto, l’inerzia del Sindaco Rizzo e della sua giunta.
I gruppi consiliari di PD e Nuovamente Democratica hanno presentato, 20 giorni fa, la richiesta di un Consiglio Comunale straordinario monotematico, aperto a tutto l’associazionismo, con l’obiettivo di portare tutti i comuni dell’area a rischio ambientale al tavolo delle convenzioni.
Purtroppo non vi è stata alcuna risposta e su questi temi la tempestività è fondamentale per ottenere i risultati. Perche’?
Ha timore di alzare la voce in provincia per far valere gli interessi dei sanpietrani?
Comunque noi non ci arrendiamo, siamo pronti ad una nuova petizione popolare per la convocazione del consiglio comunale se entro questa settimana il Sindaco Rizzo non ci dara’ alcuna risposta.
Vorremmo far comprendere al Sindaco che la campagna elettorale è finita da circa otto mesi e che gli antichi dissapori tra il sindaco Rizzo e il PD locale non devono essere da ostacolo ad iniziative che riguardano la salute ed il futuro di tutti. Sarebbe un errore imperdonabile.
In questo momento, nessun rancore, nessun risentimento deve venire prima degli interessi comuni. Facciamo un appello a tutte le forze politiche perché si possa discutere e decidere quanto prima. Ci appelliamo al sindaco Rizzo perché dia al paese la possibilità di una comune iniziativa a difesa del bene comune.

COMUNICATO STAMPA CIRCOLO PARTITO DEMOCRATICO - SAN PIETRO VERNOTICO