Latiano, 01/12/2010
Caforio (IdV): "Berlusconi controlla i servizi, riferisca al Copasir"
“Berlusconi finora ha mostrato una scarsa sensibilità verso gli istituti di democrazia, evitando di rispondere di avvenimenti preoccupanti che hanno riguardato lui e l’Italia: poiché è al presidente del Consiglio che spetta in via esclusiva l’alta direzione dei servizi segreti, ha il dovere ineludibile di riferire al Copasir sullo Stato della sicurezza nel nostro Paese”. È quanto afferma Giuseppe Caforio, Capogruppo dell’Italia dei Valori in Commissione Difesa e membro del Comitato parlamentare per la sicurezza, che aggiunge: “La nostra intelligence non è quella del Kgb stalinista, riguarda la sicurezza della Repubblica e delle sue istituzioni ed è quindi soggetta al controllo democratico.
Berlusconi non può tacere delle attività dei servizi segreti italiani e dei rapporti con l’intelligence di altri Paesi. Se ha qualcosa da nascondere, non per questo deve lasciare all’oscuro anche gli enti posti a difesa della nazione.
Il Copasir dovrà continuare a svolgere la propria attività anche e soprattutto durante questo periodo di instabilità politica.
L’Italia dei Valori – conclude Caforio – pretende quindi che il premier compaia dinanzi al Comitato come diretto responsabile delle attività dei servizi segreti italiani, la sua assenza è un’inaccettabile scorrettezza istituzionale verso l’intero Parlamento”.
COMUNICATO STAMPA SEN. GIUSEPPE CAFORIO - ITALIA DEI VALORI
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