Brindisi, 17/12/2004
Dimissioni Errico: CNA risponde alle accuse
Apprendiamo ancora una volta dalla stampa che il presidente della Provincia Michele Errico ha inserito la nostra organizzazione tra le “forze esterne” la cui posizione avrebbe determinato le sue dimissioni.
Rispondiamo attraverso gli organi di informazione, così come con lo stesso sistema abbiamo detto cosa pensavamo sulla volontà di Errico di dar vita ad una società Multiservizi a capitale interamente pubblico.
Anche in quel caso, infatti, avevamo appreso la notizia dai giornali, non avendo avuto il presidente Errico la sensibilità di coinvolgere le associazioni che rappresentano il tessuto produttivo della provincia di Brindisi.
I toni esasperati usati in conferenza stampa e nell’aula consiliare e i contenuti delle accuse rappresentano l’ultimo capitolo di un processo di demonizzazione delle imprese private, quasi a voler ignorare che le stesse costituiscono una tra le poche risorse di questo territorio, attente a cogliere ogni possibile occasione di sviluppo ed a rispondere alle esigenze occupazionali così pressanti in quest’area del Paese.
La CNA non intende farsi coinvolgere all’interno di strumentali polemiche politiche.
Ribadisce con chiarezza, invece, che non intende rinunciare al proprio diritto-dovere di far conoscere la propria posizione, in rappresentanza di una vasta parte delle piccole e medie imprese locali, su tutto ciò che riguarda il futuro economico del territorio, in piena autonomia dalla politica e dalle istituzioni locali.
Il tutto, nonostante in questa politica l’impresa rischi di non avere “diritto di cittadinanza”.
COMUNICATO STAMPA CNA BRINDISI
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