Brindisi, 18/12/2004

Brindisi 7: Errico nel mirino delle Brigate Rosse



Colpaccio giornalistico messo a segno da Brindisi 7, il periodico a distruzione gratuita edito dalla società News di Mimmo Consales e Sabino Porro.
Proprio quest’ultimo svela, in un articolo a tutta pagina, che Michele Errico, il presidente dimissionario della Provincia di Brindisi, era addirittura nel mirino delle Brigate Rosse. E’ lo stesso Errico a fornire i particolari di questa storia in un’intervista sugli “Anni di Piombo” del terrorismo.
Due pagine sono dedicate all’argomento che tiene banco in questi giorni: le dimissioni di Errico e la crisi politica.
Vengono analizzate le posizioni assunte nel centro sinistra e le reazioni dei leaders del centro destra, della CNA e dell’Assindustria.
Brindisi 7 propone ai proprio lettori un’inchiesta sul condono edilizio fornendo i dettagli della situazione a Brindisi e il raffronto con le altre realtà comunali e con le passate sanatorie ed indicando pure le zone che in città sono state più interessate dal fenomeno dell’abusivismo.
Brindisi 7 pone l’attenzione sullo scandaloso dispendio di denaro per dei servizi mai attivati pubblicando i particolari della convenzione tra il Comune e la società So.l.e. Tutti i pannelli luminosi posizionati sui pali dell’illuminazione stradale sono stati installati dalla So.l.e e dovevano servire a garantire delle convenienze per i brindisini. Utilità e convenienza evidenziate soltanto nelle pagine della convenzione.
Brindisi 7 propone altri articoli e notizie sulla vita cittadina spaziando anche in alcune curiosità statistiche come quelle che collocano i brindisini agli ultimi posti d’Italia per rapporto abitanti e numero di automobili possedute.
Da segnalare, infine, la vicenda commovente di una bimba georgiana rimasta gravemente ustionata nel suo Paese d’origine e ora affidata alle amorevoli cure dei medici del reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale “Perrino”.
Questo e altro, quindi, nell’edizione di Brindisi 7 in distribuzione gratuita in tutte le edicole di Brindisi ed in alcuni esercizi commerciali della città.