Brindisi, 10/12/2010
Friolo (Pdl): "Vendola e i suoi tagli sui fondi per il Sociale"
Il Consigliere regionale PDL, Maurizio Friolo, Vice-Presidente della Commissione Servizi Sociali ha diffuso la seguente nota: “Supera ampiamente i confini del pudore il tentativo maldestro della sinistra pugliese di scaricare sul Governo nazionale la responsabilità della ‘macelleria sociale’ contenuta nel ddl regionale di Bilancio 2011. E’ bene infatti che si sappia che i tagli feroci in esso inferti alle politiche sociali della Regione della Puglia altro non sono che la reiterazione, sia pur con gli interessi, di quelli operati dal governo-Vendola in tempi assolutamente non sospetti, ossia con delibera n.658 del 15 marzo u.s., quando cioè la manovra di Tremonti non era stata ancora concepita, non essendo ancora deflagrato il caso-Grecia.Tali tagli rientrano pertanto tutti e per intero nelle responsabilità di Vendola e dei suoi sodali, tanto più gravi ove si consideri che essi furono operati- per la mastodontica cifra di 283 milioni di euro, pari ad un quarto dell’intera disponibilità- su un Bilancio appena approvato, che in realtà serviva soltanto a vendere balle in campagna elettorale.
Cito quelli relativi al “sociale”, che si commentano da soli per la loro cinica ferocia. Eccoli (ripeto, del. GR 658 del 15 marzo 2010): Il fondo regionale per il sostegno delle persone non autosufficienti e loro nuclei familiari viene di fatto svuotato a meno di due settimane dalla pubblicazione della legge istitutiva del Fondo! Azzerato il fondo regionale per l’occupazione dei disabili (-2.5 milioni di euro). Azzerati i contributi ai comuni per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione (– 26 milioni di euro). Tagliati i contributi per i libri di testo (– 4 milioni di euro). Dimezzati i contributi per le scuole primarie per l’infanzia (– 500.000 euro). Azzerato il contributo per l’università della terza età (– 425.000 euro). Dimezzato il fondo globale per i servizi socio assistenzali (-9.8 milioni di euro). Azzerato il fondo per il sostegno a favore dei soggetti dislessici (–150.000 euro). Praticamente azzerato il cofinanziamento del piano regionale socio assistenziale (– 32 milioni di euro). Praticamente azzerato il programma di azioni per la non autosufficienza e le nuove povertà (-13 milioni di euro). Praticamente azzerato il programma di interventi per l’integrazione scolastica dei disabili (– 1 milione di euro). Azzerati tutti gli interventi per la presa in carico domiciliare dei non autosufficienti (– 1.7 milioni di euro).
Azzerati i fondi per le iniziative relative alle non auto sufficienze (– 25 milioni di euro) Azzerati tutti i capitoli di bilancio relativi al sostegno e promozione delle attività sportive giovanili, promozionali e di vertice, nonché per gli interventi a sostengo dell’impiantistica sportiva. 2.9 Milioni di euro cancellati.
COMUNICATO STAMPA
MAURIZIO FRIOLO
VICE PRESIDENTE COMMISSIONE REGIONALE
ASSISTENZA SANITARIA, SERVIZI SOCIALI
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