Brindisi, 10/12/2010
Asl: campagna di vaccinazione contro il tumore del collo dell'utero
“Proteggi la donna che sarai” è lo slogan della nuova campagna vaccinale anti-hpv della ASL Brindisi. L'iniziativa vuole rappresentare un autentico investimento sul futuro delle donne, che punta a eradicare il tumore del collo dell’utero entro 15 anni.
La campagna che, per la prima volta anche nella ASL di Brindisi estende la vaccinazione alle teenagers, sarà presentata con una conferenza stampa che si terrà lunedì 13 dicembre, alle ore 11.00, presso la direzione generale della Asl
"Il programma di vaccinazione anti-HPV della Regione Puglia
rappresenta un approccio originale e interessante che seguirò con attenzione nei prossimi anni - ha dichiarato in un messaggio video il premio Nobel Harald Zur Hausen, scopritore del ruolo del papilloma virus (HPV) nel cancro del collo dell’utero - perchè i risultati potranno essere preziosi per altre esperienze che seguano questo modello innovativo.
Alla Puglia e in particolare alla città di Brindisi rivolgo l’incoraggiamento a perseguire una iniziativa che è
del massimo interesse."
Da Heidelberg lo scienziato tedesco premiato nel 2008 con il
massimo riconoscimento per la Medicina, insieme a Francoise Barré- Sinoussi e a Luc Montagnier scopritori del virus HIV, ha fatto giungere il suo saluto all’iniziativa che parte da Brindisi lunedì 13 dicembre e completa la campagna vaccinale pugliese concepita come un investimento sul futuro
delle donne.
“Io mi voglio bene. Proteggi la donna che sarai. Fai una scelta consapevole” è infatti lo
slogan con cui l’Azienda Sanitaria Locale di Brindisi – Dipartimento di Prevenzione - invita le
ragazze e le adolescenti residenti nella provincia ad aderire all’iniziativa di prevenzione vaccinale
contro il Papilloma virus (HPV) che prende il via nella Provincia di Brindisi, lunedì 13 dicembre
(ore 11.00), con una conferenza stampa, presso la Sala Riunioni della Direzione Generale della
ASL Brindisi, del Direttore Generale dott. Rodolfo Rollo, del Direttore Sanitario e Presidente
ell’Ordine dei Medici provinciale dott. Emanuele Vinci, del Direttore del Dipartimento di
Prevenzione dott. Vito Martucci, del Direttore Amministrativo dott. Alfredo Rampino e del dott.
Vincenzo Colucci, ginecologo.
La campagna in Puglia ha dei confini “allargati” rispetto al resto d’Italia, perchè per la prima
volta è stata estesa alle diciottenni. Alla vaccinazione infatti sono interessate in primo luogo - come
prevede il Piano Nazionale - le ragazze di undici anni di età (per il 2011, le appartenenti alla coorte
di nascita del 2000, che hanno compiuto o dovranno compire gli 11 anni di età dal 1 gennaio al 31
dicembre 2011), a cui verrà somministrato il vaccino più completo attualmente disponibile; ma
l’Assessorato alle Politiche della Salute ha stabilito di estendere l’offerta gratuita dello stesso
vaccino anti-HPV anche alle ragazze nel corso del diciottesimo anno di vita (e cioè che compiono
17 anni di età dal 1 gennaio al 31 dicembre dell’anno di riferimento). Nel 2011, pertanto, verranno
chiamate attivamente le ragazze della corte di nascita 1994, nel 2012 quelle della coorte di nascita
1995, nel 2013 le ragazze della coorte di nascita 1996 e nel 2014 le ragazze della coorte 1997 non
ancora vaccinate.
La Asl ha già iniziato ad inviare le lettere d’invito alle ragazze per recarsi presso uno degli
ambulatori provinciali dove è possibile effettuare la vaccinazione. Oggi sono a disposizione due
vaccini, entrambi altamente efficaci e con un ottimo profilo di tollerabilità:
- Un vaccino bivalente efficace verso i tipi di HPV 16 e 18, indicato nella prevenzione del
cancro del collo dell’utero e delle lesioni precancerose della cervice uterina nelle donne dai 10 ai
25 anni.
- Un vaccino quadrivalente, efficace verso i tipi di HPV 6, 11, 16 e 18, indicato per la
prevenzione del cancro del collo dell’utero, delle lesioni precancerose del collo dell’utero, della
vulva e della vagina e anche dei condilomi genitali in donne dai 9 ai 45 anni.
L’ASL di Brindisi oggi mette a disposizione della popolazione il vaccino quadrivalente, in
grado di offrire una protezione ampia e completa delle patologie a carico delle vie genitali sostenute
dal virus HPV.
Il papilloma è, infatti, la causa del 99,7 % dei tumori al collo dell’utero, patologia che ancora
oggi rappresenta la seconda causa di morte per cancro tra le giovani donne. La trasmissione
dell’HPV avviene per contatto diretto con la cute e/o le mucose del soggetto portatore. Anche senza
avere un rapporto sessuale completo si corre il rischio di contrarre il virus e si calcola che il 75%
della popolazione entri in contatto con l’HPV almeno una volta nella vita. Generalmente
l’organismo riesce ad eliminarlo spontaneamente, ma quando ciò non avviene si può sviluppare una
delle patologie sopra evidenziate.
L’ASL di Brindisi, fermamente convinta dell’importanza di questo strumento di prevenzione,
offre la possibilità anche alle donne adulte di poter accedere alla vaccinazione, sulla base delle
indicazioni ministeriali, mediante la corresponsione di una somma pari al costo sostenuto dalla
stessa ASL a cui si dovrà aggiungere quello della prestazione medica.
C.S. ASL BRINDISI
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