Brindisi, 11/12/2010

Domani si inaugura la mostra di Armando Scivales

Domenica 12 dicembre p.v. alle ore 11,00, presso le sale espositive del Bastione San Giacomo, sarà inaugurata la mostra “Armando Scivales”.
La mostra si inserisce all’interno delle manifestazioni programmate dalla Amministrazione Comunale per le festività natalizie per il 2010-2011.

Con Scivales si vuole ricordare un brindisino illustre che ha legato il suo nome ad artisti, critici, ambienti e premi culturali nazionali di grande rilievo, pur senza mai riconoscersi in gruppi specifici e restando un isolato.
Oggi l’Amministrazione Comunale, quale giusto riconoscimento, ha acquisito una collezione di sue opere, dipinti e disegni, che saranno definitivamente ospitati in una sede comunale, quale Pinacoteca a lui dedicata.
Sembra doveroso che una parte così importante della sua produzione artistica trovi finalmente una collocazione degna e permanente nella sua Città, ben consapevoli di un rapporto difficile e, a tratti, conflittuale, ma molto forte.
Non a caso Scivales scrive : “qui (a Brindisi) sono nato e qui finirò i miei giorni”.
Nei suoi ricordi biografici, nelle sue lettere, nelle sue conversazioni, quindi nelle sue opere, si avverte fortemente il bisogno del ritorno, del desiderio di ritrovare i luoghi in cui nacque e che gli appaiono diversi (spesso cancellati dai nuovi processi urbanistici) e più complessi.
Una città e un territorio percepiti nelle proprie e profonde contraddizioni, in cui convivono una industrializzazione devastante ed una marginalità diffusa e in cui, soprattutto, permane una condizione di ricatto e soggezione che si legge nei volti dei personaggi rappresentati nelle sue opere. Di quegli uomini e di quelle donne del Sud, che sono sempre al centro della sua produzione artistica.
Anche in questa raccolta sono presenti i temi più cari ad Armando Scivales e che ben sintetizzano delle sue esperienze di vita: una infanzia e una giovinezza difficile, a tratti negate “in una società indifferente”, la malattia, la guerra e la Resistenza, l’impegno sociale e politico.
Questi tratti di Scivales ce lo rendono ancor più attuale e presente, in particolare quando sottolinea l’esigenza di un interesse verso i temi del “vivere il proprio tempo, anche se questo dovesse turbare la quiete e l’ordine costituito.”
Ancor più attuale il suo richiamo ad un filo che deve legare il passato e il futuro:
“Non esiste progresso se ogni tanto non ci si volta indietro per ricevere il / riflesso della nostra cultura. Leggere il passato e rievocarlo con intelligenza e spirito critico vuol dire conoscere non solo grandezze e splendore, ma anche sofferenze e miseria; sono questi i messaggi che l’uomo di oggi è chiamato a interpretare e migliorare”.
La mostra è corredata da un prezioso catalogo in cui sono presenti saggi del figlio di Scivales, Armando, di Mario De Marco, di Rosario Jurlaro, di AnnaChiara Guadalupi. La mostra sarà inaugurata alla presenza del Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti.
La mostra rimarrà aperta sino al 20 gennaio 2011, tutti i giorni dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 20,00, escluso il lunedì. In mostra sarà possibile acquistare il catalogo della mostra ed un volume, “Ricordi biografici”, con scritti e pensieri dello stesso Scivales e presentazioni di Rosario Jurlaro e Maria Pia Pettinau Vescina.

C.S. COMUNE DI BRINDISI