Brindisi, 11/12/2010
Libera ricorda Francesco Ligorio ad un mese dall'assassinio
Un mese fa, l'11 novembre, Francesco Ligorio è stato ucciso
innocente a colpi di mitra nelle primissime ore del mattino, all'inizio della sua giornata di lavoro, in
un agguato sulla circonvallazione di Francavilla Fontana.
Francesco aveva appena 18 anni, un
ragazzo normale che coltivava sogni, speranze, affetti e cercava di non pesare sulle spalle della
propria famiglia impegnandosi in lavoretti purtroppo saltuari.
Ad un mese dal suo assassinio, chiediamo alla comunità francavillese, cittadini, studenti,
lavoratori, di tenere sempre viva la memoria di Francesco. Di non smettere d'abbracciare nonna
Maria e mamma Marianna, sostenendole nella loro richiesta di verità e giustizia per il loro figlio.
Tutti insieme, trasformiamo quella memoria nell'impegno, ognuno con i propri ruoli e mezzi, per la
costruzione di legalità nel nostro territorio, tenendo sempre alta l'attenzione verso i fenomeni
criminali e chiedendo alla politica di riservare un'attenzione più incisiva e costante intorno ai
percorsi di inclusione e coesione sociale a Francavilla Fontana, guardando alle illegalità che
possono consumarsi nella periferia tanto quanto nel centro.
Francesco è morto anche perché noi non siamo stati abbastanza vivi, attenti, partecipi. Sentiamoci
tutti chiamati nell'impegno che a lui dobbiamo perché non accada ancora.
COMUNICATO STAMPA LIBERA
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
BRINDISI
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