Brindisi, 14/12/2010

Natale al Teatro Verdi: domani in scena ''Lo schiaccianoci"

Il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi apre alla grande danza con «Lo schiaccianoci», spettacolo che a Natale è tradizione. Perché proprio nella notte di Natale la dolce Clara, la fanciulla protagonista del celebre balletto musicato da Ciaikovskij, scopre di colpo l’età adulta e comprende che non è più il momento per i giochi sotto l’albero.

L’appuntamento con il Rousse State Ballet, promosso dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi in collaborazione con il Teatro pubblico pugliese, è per domani, mercoledì 15 dicembre, con sipario alle 20.30. E per questa occasione, com’era già accaduto con «Tango feeling» durante la serata inaugurale, Tenute Rubino è ancora una volta accanto al Nuovo Teatro Verdi. La nota cantina servirà un aperitivo nel foyer per festeggiare all’insegna della qualità un binomio tra cultura enologica e teatrale che si presenta con le caratteristiche di un connubio territoriale fortissimo. La mescita è affidata a Tenuta Moreno del Gruppo Chez Vous, mentre la bouvette sarà curata dallo staff di Palazzo Virgilio, l’hotel di prossima apertura nel cuore di Brindisi e di proprietà di Tenuta Moreno.

E se nel foyer si brinda, in sala si fa festa con il balletto che, come tanti capisaldi del repertorio ottocentesco, è stato ricostruito e reinventato innumerevoli volte. Vasilij Vainonen, l’autore delle coreografie sull’originale di Marius Petipa adottate per quest’allestimento, riuscì a rendere la vicenda più razionale e leggibile, creando negli anni Trenta del Novecento una versione che ancora oggi è felicemente in repertorio.

Il Rousse State Ballet, che è diventata una delle compagnie di danza più richieste dell’Europa orientale per le sue collaborazioni con coreografi di respiro internazionale, va in scena a Brindisi con i Solisti del Balletto Nazionale di Sofia e le scene e i costumi firmati da Eslitsa Popova. La lunga tradizione del Rousse State Ballet, legata alla grande scuola russa, affonda le radici nella memoria di un Paese con un ruolo di primo piano nella storia della danza. E la stessa Rousse (Ruse), la città sede della compagnia situata sulle rive del Danubio, che è anche il centro più cosmopolita della Bulgaria, ha oltre cinquemila anni di storia e conserva circa duecento edifici che fanno parte del patrimonio storico e architettonico del Paese, all’interno del quale quest’emblematico capoluogo si pone con la sua ricchissima testimonianza culturale.

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.fondazionenuovoteatroverdi.it.
Per l’acquisto dei biglietti rivolgersi direttamente al botteghino del teatro (info 0831.56.25.54).

COMUNICATO STAMPA FONDAZIONE NUOVO TEATRO VERDI