Brindisi, 20/12/2004
Rigassificatore: ecco chi dovrebbe costruirlo
La società Brindisi LNG SpA ha comunicato che l'associazione temporanea di imprese guidata da Tecnimont si è aggiudicata il contratto relativo alla realizzazione del terminale di rigassificazione nell’area di Capo Bianco che dovrebbe essere operativo entro il 2008.
Tecnimont è la capofila dell'A.T.I. che è formata anche da Grandi Lavori Fincosit SpA, Consorzio Cooperativa Costruttori, Sofregaz, Vinci Construction Grands Projets Sas e Mitsubishi Heavy Industries Ltd.
A breve-comunica Brindisi Lng in una nota- la stessa Ati darà il via ad una serie di attività di ingegneria, propedeutiche all’apertura dei cantieri.
A detta della società la gara per l'assegnazione del contratto per la realizzazione del terminale di rigassificazione "ha visto intervenire diversi consorzi nei quali erano rappresentate le aziende leader nel settore a livello mondiale. Il consorzio vincitore ci ha offerto le più ampie garanzie in termini di sicurezza, di rispetto dell’ambiente, e di coinvolgimento di imprese locali".
La Brindisi Lng prevede che scirca mille persone saranno occupate nella costruzione del terminale mentre a regime è previsto l'impiego di 200 addetti (tra diretti ed indotto).
La società ha inoltre precisato di aver commissionato "uno studio, attraverso la collaborazione di un primario istituto di ricerche agronomiche pugliese, volto a definire gli sviluppi e i benefici che deriveranno all’agricoltura, all’agro-industria e all’indotto locale e salentino, dalla disponibilità di frigorie prodotte in modo naturale dal terminale".
|