Brindisi, 29/12/2010
Convenzione Enel: la Uil esprime parere negativo
Non avendo avuto la possibilità di essere informati dalle Istituzioni, sui contenuti della Convenzione concordata tra Comune, Provincia, Regione e la Società Enel, per grazia di Dio siamo riusciti ad avere il Protocollo di Intesa che contiene i nuovi riferimenti per la chiusura della stessa.
Dopo averla letta molto attentamente e discussa con il Gruppo Dirigente della Uil e della Uilcem, abbiamo convenuto di esprimere parere negativo perché riteniamo che detta Convenzione mette da parte completamente quelli che erano gli impegni assunti nelle varie riunioni, e cioè:
è assente l’abbattimento dei costi dell’Energia Elettrica per il sistema industriale, utile per attrarre ulteriori investimenti e propedeutica a costituire una “zona franca”;
è assente il recupero occupazionale dei posti mancanti, di quelli derivati dallo sviluppo, e il recupero dei lavoratori del bacino ex Dow ed ex Evc;
inoltre non ci convince il recupero della CO2, non siamo riusciti a capire attraverso che cosa si otterrà il risultato sperato;
è assente l’indirizzo di riferimento al Protocollo Prefettizio sulla Sicurezza;
è lontana dai principi e dall’impostazione, molto significativa sotto l’aspetto dei benefit per la cittadinanza, data a quella di Civitavecchia.
Per questi e per altri motivi, la riteniamo quindi una Convenzione utile per alcune questioni e necessaria per nasconderne altre, ma soprattutto poco chiara per fornire orientamenti importanti per la collettività.
Noi della Uil e della Uilcem, siamo sempre stati sostenitori convinti dell’utilità del dialogo per raggiungere importanti obiettivi, a patto che essi siano finalizzati a dare risposte alle reali necessità della cittadinanza tutta.
Non ci sembra che questa bozza risponda a questo principio.
Ci meravigliamo perciò che nessuno, fino ad oggi, abbia sentito il dovere e la necessità di convocare il Sindacato per informarlo direttamente sui contenuti della stessa.
Vorremmo sbagliarci, ma in mancanza di riunioni e di confronto, continueremo ad esprimere liberamente il nostro pensiero, su iniziative importanti e necessari che coinvolgono il Territorio brindisino.
COMUNICATO STAMPA UIL - UILCEM
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