Brindisi, 29/12/2010

Carabinieri: lusinghiero il bilancio del 2010

Il consuntivo delle attività istituzionali espletate dal comando provinciale carabinieri di Brindisi nell’anno 2010 e’ stato caratterizzato da risultati lusinghieri e confortanti sotto l’aspetto dell’ordine, della sicurezza pubblica e del contrasto al crimine comune e organizzato sul territorio provinciale.
Le attività compiute, atte a garantire ai cittadini la più ampia cornice di sicurezza nei vari periodi dell’anno, sono state espresse con l’attuazione di 42.922 servizi di controllo del territorio.
Nel corso dell’anno, numerose e di rilevante importanza sono state le operazioni di polizia giudiziaria condotte dal personale dipendente, che hanno permesso di scardinare pericolosissimi sodalizi criminali di tipo mafioso e non, operanti nella provincia. in particolare:

- 14.03.2010, in Cellino San Marco, militari del norm della compagnia carabinieri di Brindisi traevano in arresto Marco Perrone e Fabio Mazzotta colpiti da ordine di cattura emesso dall’a.g. di Trani, relativamente alla indagini condotte da personale di quella compagnia carabinieri per estorsione. Nel corso delle esecuzioni cautelari si procedeva al rinvenimento e al sequestro di 500 grammi di sostanza stupefacenti del tipo cocaina, oltre a 1 kg di sostanza da taglio, custodita all’interno dello zaino di Perrone;

- 19.03.2010, in Brindisi, Frosinone, Lecce, Torchiarolo e San Pietro Vernotico, la D.D.A. di Lecce, al termine dell’attività di indagine condotta dal N.o.r.m. della compagnia Carabinieri di Brindisi, con la collaborazione in fase esecutiva da personale elinucleo carabinieri di Bari e del nucleo carabinieri cinofili di Modugno (Ba), convenzionalmente denominata “New Fire”, emetteva una ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 10 persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione a delinquere stampo mafioso finalizzata al danneggiamento da incendio doloso, minaccia aggravata, furto aggravato, rapina, estorsione, ricettazione, detenzione abusiva di armi, traffico di sostanze stupefacenti ed altro. L’indagine prendeva avvio nel mese di luglio 2008, a seguito di diverse denunce per tentativi di estorsione sporte da commercianti di San Pietro Vernotico (Brindisi). Venivano attivate numerose attività tecniche, le quali hanno permesso, allo stato, di acquisire elementi utili circa la commissione di estorsioni in quel centro e degli atti intimidatori indirizzati nei confronti di amministratori di quel comune;

- 12.05.2010, in Mesagne, militari del norm della compagnia carabinieri di San Vito in collaborazione con quelli della locale stazione, al termine di un’attività info-investigativa volta a reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in Mesagne, avviata nel corso del mese di aprile 2010, traevano in arresto nella flagranza di reato di Salvatore Destradis e Luciano Stefanelli per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, convenzionalmente denominata “panetto”, consentiva di recuperare e sottoporre in sequestro kg 1 circa di hashish;

- 01.06.2010 in Tuturano, i militari del nucleo investigativo hanno tratto in arresto Cosimo Giardino Fai ed il pregiudicato Giovanni Buccarella, il primo nella flagranza di reato di estorsione in danno di un imprenditore nel campo del fotovoltaici, nel corso della consegna di una tangente di 1.500 €, mentre il secondo sottoposto a fermo d’indiziato di delitto per concorso nel medesimo reato, su disposizione della D.D.A. di Lecce, che concordava con i riscontri investigativi acquisiti;

- 24.06.2010, in San Pietro Vernotico, i militari del nucleo investigativo e della compagnia di Brindisi, traevano in arresto Josef Orofalo, ritenuto responsabile di omicidio in danno del pregiudicato Gianluca Saponaro, avvenuto il 5 Giugno;

- 13.10.2010, in Brindisi, militari del nucleo investigativo, nell'ambito dell'operazione denominata “Appia”, eseguivano 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti;

- 22.10.2010, in Brindisi, il Norm della Compagnia di Brindisi, nell'ambito dell'operazione denominata “Familia” eseguiva sette ordini di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone per associazione delinquere finalizzata traffico e spaccio stupefacenti, estorsione e truffe in danni assicurazioni;

- 26.10.2010, in Francavilla, il norm della Compagnia di Francavilla Fontana, nell’ambito dell’operazione denominata “Sorella”, eseguiva sei ordini di custodia cautelare in carcere per traffico e spaccio di stupefacenti.