Brindisi, 31/12/2010

Valentino (DeR): "auspico il 2011 con minore conflittualità"

Con il consiglio comunale del 29 dicembre si è chiuso l’anno consiliare 2010. Si è trattato di un anno difficile caratterizzato sia a livello nazionale che locale da un aspra ed esasperante conflittualità. Dalle sedi istituzionali romane questo clima è andato via via diffondendosi nelle sedi periferiche raggiungendo com’era naturale anche l’altro estremo della via Appia.
Anche a Brindisi come a Roma non sono stati idilliaci i rapporti tra il presidente dell’Assise, l’esecutivo e chi lo dirige. Le “picconate” di Pennetta hanno preso di mira di volta in volta i rilievi sollevati dalla Corte dei Conti sul bilancio comunale, i ritardi nella istituzione dell’“Ufficio del Consiglio Comunale” e tanti altri aspetti ancora in un continuo polemizzare e punzecchiarsi tra presidenza del consiglio e sindaco.
Ma le polemiche non si sono fermate qui ma hanno interessato al loro interno entrambi gli schieramenti politici (di maggioranza ed opposizione) raggiungendo l’acme in quella inutile e cruenta battaglia che è stata la nomina dei componenti del “Consorzio A.S.I”. La nomina dei tre membri del consorzio, di fatto già virtualmente dimissionari, ha sollevato le ire di coloro che sia a destra che a sinistra si sono ritenuti vittime di un ingiustizia perpetuata ai loro danni. Si è arrivati così tra distinguo, dissociazioni e precedenti cambi di casacca verificatisi durante l'anno ad una variazione di collocazione politica di circa il 20% dei consiglieri rispetto al gennaio 2010.
Alla nascita del terzo polo a Roma ha fatto da contraltare da noi la nascita della lista “Noi centro” che guidata da Massimo Ferrarese è stata forse il vero elemento di novità nella stagnante politica locale. Va però sottolineato che il collante del movimento ci appare costituito (come in altri casi analoghi del panorama politico nazionale) più dal carisma del capo che da un progetto politico nettamente delineato e da strategie ed alleanze chiare.
Polemiche hanno altresì interessato Provincia e Comune dal cambio del logo collocato al centro del Palapentassuglia, alla nascita “motu proprio” del marchio “Filia Solis” fino a giungere alla lentezza della tempistica nella firma delle convenzioni ENEL.
Ulteriori scintille sono in atto tra Provincia e Regione in merito alla prevista chiusura o ridimensionamento di alcuni ospedali.
L’anno 2011 porrà di fronte alla nostra città appuntamenti importanti quali il rinnovo delle convenzioni ENEL, il definitivo chiarimento dell’affare rigassificatore, la gestione dei servizi di pubblica utilità a fronte di minori entrate che solo per il comune ammonteranno a 3,5 milioni di euro. Mai come in questo caso la compattezza e l’identità di intenti saranno importanti per favorire la crescita della nostra città. Proseguire sulla stessa strada percorsa nell’anno uscente potrebbe rivelarsi un danno imperdonabile per il nostro territorio e per l’intera collettività.

COMUNICATO STAMPA SALVATORE VALENTINO CAPOGRUPPO “DEMOCRATICI E REPUBBLICANI”