Bucarest, 26/06/2012

E' deceduto Teodoro Ripa Colucci

L’Istrione non c’è più. Una malattia lo ha portato via dall’affetto dei suoi cari e di tutti quelli che lo hanno conosciuto. Un male fulminante, proprio come il successo che lo aveva colto quando – forse – era ancora troppo giovane ed immaturo.
Teodoro Ripa Colucci (Rino per gli amici), 59 anni, uno degli artisti più eclettici del panorama brindisino degli anni 70-80 è morto nella notte a Bucarest, dove si era trasferito da circa 20 anni.

Il suo legame con Brindisi era, però, rimasto intenso, quasi viscerale.
Anche se il maestro non poteva più rientrare in città per i noti motivi che sarebbe di cattivo gusto ricordare nella triste circostanza odierna, Brindisi ha sempre costituito la fonte di ispirazione principale della sua arte.

Ce lo conferma la moglie Mariangela De Blasi, compagna di vita di Rino dal 1968, che stamattina – con lancinante dolore nel cuore – ha diffuso la triste notizia telefonando agli amici più cari: "l’ultima immagine che Rino ha guardato prima di spirare è la nostra foto scattata il 15 Aprile 1988 sul Momumento al Marinaio. Alle nostre spalle campeggia lo splendido lungomare di Brindisi. L'ha portata al petto e poi ci ha lasciato".
Con la voce rotta della commozione Mariangela ha voluto sottolineare ancora il filo che univa Rino alla sua città natale: "soprattutto negli ultimi giorni di malattia, il pensiero per Brindisi era una costante fissa. Avrà scritto una trentina di composizioni, alcune anche in dialetto. Soffriva enormemente al pensiero di non poterle cantare nè recitare, come una volta".
La Signora Mariangela le conserva con cura e - certamente - le renderà pubbliche in un prossimo futuro.

Adesso si attende l’autorizzazione del consolato per il rientro della salma in Italia. Siamo certi che Brindisi non farà mancare il suo omaggio ad una delle sue menti più fervide e geniali dei nostri tempi