Brindisi, 11/01/2005
Forum: varare il piano di emergenza contro incidenti rilevanti
Sul grave problema della messa a punto di un piano di emergenza “esterno” in grado di fronteggiare le conseguenze di incidenti industriali di rilevante entità, codesta Prefettura interpretando le preoccupazioni e le attese dei cittadini espresse anche da alcune associazioni ambientaliste, aveva avviato la procedura per l’approntamento di un “piano speditivo” come anticipazione in via d’urgenza del piano definitivo, non ancora varabile per l’assenza di alcuni presupposti fra i quali i rapporti di sicurezza.
Nell’ormai lontano 6 febbraio dello scorso anno venne convocato in Prefettura un incontro per esaminare una bozza di tale piano che faceva riferimento all’ “area ex Petrolchimico di Brindisi e zone adiacenti”: si trattò di un incontro che fece registrare la partecipazione dei rappresentanti delle Amministrazioni Comunale e Provinciale di Brindisi nonché dei responsabili di tutti gli Uffici e Comandi competenti.
Un incontro positivo che, però, non ha avuto seguito neppure dopo qualche nostra sollecitazione informale.
Sentiamo perciò il dovere di sottolineare ancora una volta la gravità di una situazione che vede la popolazione brindisina esposta a gravi rischi perché non protetta con misure volute da specifiche disposizioni di legge.
Facciamo perciò, appello Signor Prefetto, alla Sua sensibilità, della quale ha dato confortante prova, perché voglia rimuovere i motivi che hanno finora impedito la messa a punto definitiva e l’attuazione del “piano”, provvedimento indispensabile per tutelare la sicurezza dei cittadini contro le evenienze di incidenti rilevanti.
COMUNICATO STAMPA FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO
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