Ostuni, 18/01/2005
Ostuni tra i Comuni destinatari del contributo a sostegno dell’acquisto prima casa
Il Comune di Ostuni rientra tra i destinatari delle risorse che la Regione ha reso disponibili per le nuove coppie che hanno provveduto all’acquisto della prima casa.
Lo hanno comunicato con una nota il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella e l’Assessore all’Urbanistica, Mario Monopoli.
La Giunta Regionale Pugliese infatti con propria deliberazione n. 2100 del 29.12.2004, avente ad oggetto “L.R. 17/2003 – Piano regionale delle politiche Sociali – Legge quadro n.5/2004 – Programma d’interventi per le politiche familiari” ha previsto un sostegno a favore delle giovani coppie, devolvendo, a determinate condizioni, un contributo “una tantum” a fondo perduto di 25.000 euro per l’acquisto della prima casa.
La regione ha destinato 9.000.000 euro pari all’80,1% del programma di intervento per le politiche familiari, a favore dell’acquisto della prima casa. Tale stanziamento, destinato per il 60% alle famiglie di nuova costituzione e per il restante 40% alle famiglie numerose, viene ripartito, per il primo anno, tra i Comuni Pugliesi con popolazione superiore a 30.000 abitanti, in base ai dati ISTAT del censimento 2001 e in proporzione alla densità demografica di ciascun Comune. Al Comune di Ostuni, sulla base dei criteri stabiliti dalla legge, spettano 150.000,00 euro, con cui sarà possibile soddisfare solo sei richieste di contributo pari, appunto, a 25.000 euro cadauna. In particolare sono devolute alle nuove famiglie costituite dal 1° gennaio 2003, sulla base del vincolo del matrimonio e alle famiglie numerose, il cui numero di componenti sia pari o superiore a 5.
A queste due tipologie di beneficiari sono richieste le seguenti condizioni di ammissibilità: 1) almeno uno dei due coniugi deve essere residente da tre anni in Città pugliesi di maggiore dimensione demografica; 2) nessuno dei due coniugi deve risultare proprietario di immobili ad uso abitativo; 3) nessuno dei due coniugi deve avere già fruito di analogo contributo per l’attuale nucleo familiare o per altro nucleo familiare precedetemente costituito con vincolo di matrimonio; 4) obbligo di non rivendere l’appartamento nei successivi cinque anni; 5) la somma dell’età dei due coniugi non deve essere superiore a 70 anni alla data del matrimonio. Tra le priorità per la formazione delle graduatorie comunali per le giovani coppie saranno considerate le famiglie con un solo coniuge occupato; lo stato di bisogno determinato dalla situazione economica delle famiglie attestata dall’ultima dichiarazione dei redditi di entrambi i coniugi.
Per le famiglie numerose invece si farà riferimento alle coppie con figli minori, con minori disabili ovvero che abbiano affrontato nell’ultimo quinquennio parti gemellari o plurigemellari; il numero dei componenti il nucleo famigliare; lo stato del bisogno determinato dalla situazione economica della famiglia attestata dall’ultima dichiarazione dei redditi di entrambi i coniugi. L’alloggio per il cui acquisto si richiede l’ammissione al contributo non deve avere le caratteristiche dell’abitazione di lusso ai sensi del D.M. n.10712 del 2.08.1969, così risultando dall’atto notarile di acquisto del titolo di proprietà. Inoltre esso non deve avere un valore superiore ad euro 180.000 e non inferiore ad Euro 50.000 e non deve essere acquistato da terzi e titolo oneroso. Sono esclusi dal contributo gli alloggi autocostituiti e l’acquisto da ascendente o discendenti di prima (genitori, figli) e seconda generazione (nonni, nipoti) in linea diretta, nonché da parenti di primo grado in linea collaterale (fratelli e sorelle). Spetta ai Comuni individuati attivare i bandi per l’assegnazione dei contributi previsti che saranno predisposti non appena la Regione Puglia renda note le consequenziali direttive.
L’assessorato all’urbanistica del Comune di Ostuni non appena sarà messo nelle condizioni dalla Regione di poter procedere alla istruttoria delle domande, attiverà il proprio ufficio per la predisposizione dei bandi e del rispettivo iter procedurale alla loro esecuzione.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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