Brindisi, 08/02/2005
Carbone sulle strade: Enel risponde alle diffida
L’Amministrazione Comunale di Brindisi rende noto di aver ricevuto una risposta da parte dell’Enel alla diffida del 21 gennaio scorso con cui si chiedeva un immediato intervento di pulizia delle strade di accesso al nastro trasportatore del carbone.
Con una nota inviata alla Ripartizione Ecologia, Ambiente e Igiene Urbana, la società elettrica fa sapere di aver “immediatamente intrapreso interventi straordinari di pulizia della viabilità ordinaria nella zona industriale interessata dagli automezzi asserviti al trasporto del carbone utilizzato dalla centrale di Brindisi Sud”.
L’Enel, inoltre, dichiara di aver provveduto ad impartire precise disposizioni alle ditte che effettuano, per conto della stessa società, la movimentazione del carbone, sulle precauzioni da mettere in atto per minimizzare la diffusione del combustibile nell’ambiente nelle fasi di caricamento e trasporto con automezzi, nonché sulla frequenza, sulle modalità e sulla verifica delle operazioni di pulizia, al fine di assicurare nel tempo la massima efficienza del servizio.
L’Enel infine, ha dichiarato di eseguire a sua cura e spese il ripristino del tappetino stradale nei punti in cui sono evidenti i segni di degrado, così come la riverniciatura dei parapetti stradali ed il ripristino di quelli danneggiati. Il tutto, entro il termine di un mese.
E sempre l’Enel si è dichiarata disponibile a disimpegnare la viabilità ordinaria attraverso l’utilizzo (previa autorizzazione del Comune ad eseguire interventi infrastrutturali a totale carico dell’Enel, da progettare entro i prossimi tre mesi) di strade private di proprietà della società elettrica.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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