Ostuni, 23/02/2005
Resoconto del Consiglio Comunale
«Ancora una volta la maggioranza di centro-sinistra che governa la Città di Ostuni ha dimostrato unità e compattezza». Questo il primo commento del Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, dopo le sei ore di Consiglio Comunale svolto nella serata di martedì scorso 22 febbraio.
L’assise comunale ha approvato una modifica al regolamento per la vendita degli alloggi comunali in modo da favorire ulteriormente coloro i quali hanno già in dotazione e in fitto questi alloggi, con la rateizzazione e la possibilità di cedere al coniuge questi immobili.
Il Consiglio comunale ha poi esaminato e approvato il “Piano di azione ambientale”. «Un’altra iniziativa» spiega il sindaco Tanzarella «che dimostra la sensibilità e l’attenzione dell’Amministrazione verso questi temi; una iniziativa che è partita già da diversi anni al fine di tutelare il nostro territorio attraverso l’individuazione dei vari settori dell’ambiente che vanno dall’acqua, all’aria, all’inquinamento elettro-magnetico, alla tutela delle spiagge caratteristiche che negli ultimi 9 anni ci hanno consentito di meritare la “Bandiera Blu”.
Il Consiglio Comunale ha approvato il rinnovo e la proroga del PPA che consentirà di rilasciare permessi di costruire anche in quelle zone agricole con concessioni onerose che attualmente sono bloccate dalla scadenza dei termini e, cioè, dal luglio 2004.
L’assise comunale è poi passato all’approvazione, insieme ai comuni di Ostuni, Cisternino e Fasano, del Piano d’ambito dei Servizi sociali.«Una iniziativa» continua il Sindaco «in fase d’avvio e di sperimentazione che ci auguriamo possa migliorare la qualità del servizio, già alto nella nostra città, attraverso l’utilizzazione di grosse quote di finanziamento regionale e statale. Inoltre la Città di Ostuni avrà molto presto una piscina ed un centro commerciale nella zona 167. Dopo aver approvato la proposta di project-financing pervenuta che avvierà la procedura di gara pubblica, in Consiglio abbiamo approvato anche la variante urbanistica che prevede specificatamente l’ubicazione nella 167 di quest’intervento».
«Il Consiglio comunale» continua il primo cittadino della Città Bianca «ha poi formalizzato una protesta nei confronti della Regione alla quale il comune ha inviato da due anni la variante planovolumetrica per le sopraelevazioni che ancora non ha avuto alcun riscontro da parte della Regione e che, a quanto mi consta, è ancora abbandonata su uno scaffale. Una pratica che consentirebbe un altro intervento per agevolare la costruzione di alloggi a prezzi più bassi per i proprietari dei lastrici solari. Questa situazione mortifica i cittadini ostunesi, lede i loro diritti e noi intendiamo assumere iniziative di diffida per arrivare anche alla nomina di un commissario ad acta che serva per riconoscere i diritti della cittadinanza ostunese.».
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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