Brindisi, 19/09/2003
Antonino contrario alle ipotesi di condono edilizio
Il sindaco di Brindisi Giovanni Antonino si dichiara contrario all’ipotesi di attuazione di un condono edilizio.
“Si tratta di una scelta fortemente penalizzante per ogni parte d’Italia – afferma Antonino – in quanto legittima la posizione di chi ha contribuito a devastare il territorio e danneggia gli enti locali. Vorrei aggiungere, inoltre, che i cittadini ignorano i costi relativi ad una pratica di condono. Oltre al pagamento di quanto dovuto allo Stato, infatti, si deve anche far fronte agli oneri di urbanizzazione che nella maggior parte dei casi sono decisamente elevati. E’ il caso, ad esempio, di coloro che hanno usufruito dei condoni edilizi del 1985 e del 1994”.
Per quanto riguarda la “variante” relativa alle zone perimetrate (Muscia, Gianbattista, Figatorta, ecc.) il sindaco si recherà a Bari martedì 23 settembre, alle ore 9, per verificare con l’ing. Giordano (Regione Puglia) i tempi necessari all’approvazione definitiva del provvedimento da parte della Commissione urbanistica regionale.
Infine, a seguito della decisione adottata a suo tempo dal Consiglio Comunale sulla possibilità di regolarizzare posizioni legate ad interventi in campo edilizio (una sorta di ravvedimento operoso), l’Amministrazione Comunale sta valutando la possibilità di affidare ad un pool di geometri “esterni” l’esame di circa duemila pratiche ancora pendenti, attraverso cui l’ente locale brindisino potrebbe incamerare oltre un milione di euro.
COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
|