Brindisi, 20/03/2005
21/3: proiezione di un film sullo stato dell'ambiente brindisino
Petrolchimico, lavoro e morte.
L’aria inquinata e la politica delle industrie. La bonifica non realizzata, il rigasificatore e l’incidenza dei tumori. Soprattutto le storie di chi ha consumato anni e salute all’interno di uno dei poli chimici più imponenti e inquinanti d’Europa.
Sfiora questa lunga tragedia privata e cittadina il documento “Produrreconsumaremorire”, realizzato a Brindisi da Pippo Mezzapesa, Antonella Gaeta ed Enzo Piglionica.
A suscitarlo è stata l’adesione al progetto “ArtistixNichi”, nato dall’autoconvocazione degli artisti pugliesi. Il desiderio comune, quello di lasciare che i protagonisti dei giorni del Petrolchimico si auto-narrassero.
Sono proprio le loro parole ad assicurare un ordito drammatico e lucido della situazione vissuta. Quelle di Franco Caiulo, ex operaio Enichem e presidente del Comitato Vittime del Petrolchimico, di Amalia Mongelli Caretto vedova di Luigi Caretto, caporeparto morto di tumore e primo a far causa all’azienda, di Eugenio De Simone ex tecnico e sindacalista, di Giuseppe Nigro, imprenditore agricolo.
Il presidente della Provincia di Brindisi, Michele Errico e il senatore Antonio Gaglione della Commissione Sanità del Senato, infine, portano gli ultimi dati relativi alle malattie legate all’immissioni di sostanze tossiche nell’aria e aiutano a fare il punto della situazione.
Produrreconsumaremorire è un breve non esaustivo documento che vuole costituire principalmente un promemoria. Tenere sveglia l’attenzione e, se possibile, suscitare un dibattito.
Come accadrà lunedì 21 marzo nel cinema Universal, in occasione della prima presentazione pubblica, dove i volti dei protagonisti e degli autori del documento si alterneranno agli interventi degli esponenti del mondo ambientalista, per affrontare, attraverso l'ausilio di un prodotto culturale di pregio, i temi che tanto hanno fatto e faranno dicutere l'intera popolazione brindisina. In questa occasione, però, volti e storie di vita vera prendono il sopravvento sui numeri e sulle statistiche.
COMUNICATO STAMPA ARTISTIXNICHI BRINDISI
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