Mesagne, 29/03/2005

Mostra e dibattito: continua il ponte Mesagne - Palestina

Proseguono le iniziative che portano a Mesagne le testimonianze di quanto accade in Palestina.
Dopo la “Carovana della Pace” e il “Giro della Pace” che hanno fatto tappa a Mesagne lo scorso settembre, una nuova iniziativa si terrà dal 2 al 7 aprile 2005: una mostra di vignette dell’autore palestinese Naji Al Ali (presso la sala mostre del castello) ed un incontro-dibattito che si terrà sabato 2 aprile alle 19.00 presso l’auditorium del castello.
All’incontro interverranno il palestinese Sami Hallac (Comitato di solidarietà con il popolo palestinese di Torino) che introdurrà la mostra soffermandosi in particolare sull’importanza di Naji Al Ali e di Handala (il bambino profugo spesso presente nelle sue vignette) per i palestinesi.

“Naji era il vignettista di Assafir – si legge in “No al silenziatore”, volume dedicato al vignettista scomparso- , quel quotidiano libanese, nato come foglio della sinistra libanese ed araba, ma che deve la sua fama grazie anche alla rubrica di Naji.
I lettori di Assafir leggevano il giornale al rovescio: ancora prima di gettare lo sguardo al titolo di apertura e all’editoriale del direttore, guardavano subito l’ultima pagina per godere la vignetta e capire da dove “tirava il vento”.
Anche Naji, come tanti altri palestinesi, è stato costretto ad abbandonare il paese natale, all’età di dieci anni. Disegnare per lui non era solo una passione, ma soprattutto un mezzo per esprimere i suoi pensieri, per gridare alto la rabbia contro chi ha usurpato la sua terra, contro l’occupazione israeliana.
Era un personaggio errante per eccellenza; penna e carta sotto braccio, approdava dove annusava un po’ di libertà per continuare a disegnare: Beirut, Kuwait, Beirut e poi Londra, il suo ultimo esilio dove e stato zittito per sempre. La sua sfida ai regimi era implacabile. Quando non trovo più un giornale che mi ospita – diceva Naji -, posso continuare a disegnare sulla spiaggia, sugli alberi o sul vento”.

Nel corso dell’incontro di sabato si parlerà della situazione attuale in Palestina, in particolare i due volontari Laura Sordello (Comitato di solidarietà con il popolo palestinese di Torino) e Fabio Ceo (Operazione Colomba corpo nonviolento di pace) racconteranno della loro esperienza nei territori palestinesi.