Brindisi, 29/03/2005
L'impegno dei Carabinieri per garantire una pasqua tranquilla
I Carabinieri della Compagnia di Brindisi hanno eseguito una serie di servizi straordinari di controllo del territorio nella giurisdizione di competenza con l’impiego di 40 militari, al fine di garantire maggiore tranquillità durante le festività pasquali.
I controlli hanno riguardato a Brindisi e Mesagne le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale o sorvegliati speciali che, attratti dalla cosiddetta “gita fuori porta”, hanno violato gli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria ed infatti per 15 soggetti è scattata la denuncia a piede libero alla magistratura per violazione degli obblighi od evasione dai domiciliari.
A Cellino San Marco i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina un imprenditore del luogo che impiegava per lavori agricoli tre cittadini di nazionalità rumena privi di permesso di soggiorno, per i quali sono state avviate immediatamente le procedure di rimpatrio nel paese d’origine.
A San Vito dei Normanni i Carabinieri della locale Stazione hanno individuato e denunciato due bracconieri che, nella prima mattinata della pasquetta, andavano a caccia di selvaggina in periodo ed in zona protetta. Per loro, oltre alla denuncia alla Procura della Repubblica, è stato adottato il provvedimento di sequestro penale dei fucili da caccia.
Anche la Motovedetta d’Altura in dotazione alla Compagnia Carabinieri di Brindisi ha avuto il suo da fare, infatti i militari hanno sorpreso sul litorale a nord del capoluogo due pescatori di frodo che avevano illecitamente calato in mare delle reti. Per loro è scattata una segnalazione alla Capitaneria di Porto ed una sanzione da 3.000,00 €, oltre al sequestro delle reti e del pescato.
A Mesagne infine i militari della locale Stazione il giorno di pasqua, nel giro di poche ore, hanno individuato e denunciato al Tribunale dei Minori di Lecce due 15enni del luogo che avevano commesso un furto su un’auto in sosta di proprietà di un rappresentante di commercio. A seguito del furto i due si erano impossessati di un borsello contenente carte di credito e la somma contante di 150,00 €, tutto riconsegnato al legittimo proprietario.
COMUNICATO STAMPA REGIONE CARABINIERI PUGLIA - COMPAGNIA DI BRINDISI
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