Non mi sono dimesso e se così non fosse probabilmente lo saprei. E’ pertanto destituito di ogni fondamento l’articolo di stampa che, nonostante la secca ed inequivocabile smentita del direttore sanitario Iannarelli, riporta anche voci contrarie alla verità dei fatti. Non credevo possibile che le voci potessero mai trovare posto in un articolo di giornale pur essendo già nettamente smentite dalla realtà. Prendo atto che così non è, pertanto ritengo necessaria questa mia precisazione. Credo che ciò possa risultare utile anche per rimuovere dal dibattito politico in atto un falso problema: quello delle mie presunte dimissioni. Non riesco a comprendere come sia stato possibile interpretare per dimissioni una mia temporanea assenza fisica dagli uffici Ausl. Non mi sono dimesso e non ho intenzione di farlo; quindi non riesco a comprendere sia quanti mi stanno esortando a continuare e neppure coloro che vorrebbero utilizzare il piano di riordino ospedaliero per ritorcermelo contro. A denigratori e sostenitori voglio assicurare che se dovessi decidere di dimettermi ne saranno tutti informati tempestivamente. Nel frattempo, così come ho fatto anche nei giorni di assenza, continuo a pensare ai problemi dell’Ausl e della sanità pubblica in provincia di Brindisi e il Piano di riordino ospedaliero è certamente lo strumento privilegiato per affrontarli”
COMUNICATO STAMPA DEL DIRETTORE DELL'AUSL BR/1
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi