Brindisi, 21/04/2005
80 studenti per il Progetto “Laboratorio Europa”
A partire dal 31 marzo 2003, il Comune di Brindisi ha aderito alla rete europea “EURODESK”, attivando un apposito sportello di informazione e di orientamento per i giovani.
Eurodesk è un progetto europeo per l’informazione dei giovani e degli operatori giovanili sui programmi europei (Unione Europea e Consiglio d’Europa) rivolti alla gioventù. E’ presente in Europa con 350 punti di informazione locale, di cui circa 90 in Italia, ed è coordinata a livello europeo da un “Centro Risorse” con sede a Bruxelles.
Il Punto Locale Decentrato (PLD), operante nell’ambito dell’Informagiovani comunale, è l’unico riferimento a servizio di tutte le realtà territoriali della provincia per quanto concerne i programmi europei rivolti ai ragazzi. Lo sportello, inoltre, ha un ruolo privilegiato di conoscenza e di interconnessione con altre realtà europee per avviare iniziative di scambi culturali e progetti legati al Programma Gioventù.
Tra le attività gestite dallo sportello ha particolare rilevanza il Progetto “Laboratorio Europa”.
Il progetto Laboratorio Europa si basa su una esperienza già consolidata dal Carrefour Europeo Lazio a partire dall’anno scolastico 2000/2001.
Nell’anno scolastico 2003/20004, l’iniziativa è divenuta un progetto della rete Eurodesk, a cui aderisce il Comune di Brindisi ed ha lo scopo di sensibilizzare i giovani sul tema della cittadinanza attiva nella dimensione europea.
Il mondo della scuola è considerato, infatti, un obiettivo privilegiato per le grandi campagne d’informazione dell’Unione europea. I docenti hanno il ruolo importantissimo di mandatari dell’attività didattica e della sensibilizzazione al processo di integrazione e cittadinanza europea. Gli studenti, invece, saranno i futuri professionisti e cittadini dell’Unione europea.
Anche per l’anno scolastico 2004/2005 il Comune di Brindisi ha deciso di organizzare tale progetto, coinvolgendo attivamente circa 80 studenti appartenenti a quattro scuole cittadine (Istituto Tecnico per Geometri “Belluzzi” – Liceo “Palumbo” – IPSSS “Morvillo-Falcone” – IPSSCT “C. De Marco”).
La prima fase progettuale (incontri formativi-informativi con gli studenti curata dal referente Eurodesk del Comune di Brindisi) è stata espletata e, attualmente, è in corso la seconda fase in cui gli studenti hanno costituito commissioni tematiche per la proposta di “Risoluzioni parlamentari” da discutere nella sessione finale del 13 maggio 2005 a Viterbo (Aula Magna Facoltà di Agraria – Università della Tuscia di Viterbo).
Vista la nutrita partecipazione degli studenti, si è manifestata la necessità di proporre un momento di sintesi delle proposte avanzate dalle suddette commissioni. In accordo con le scuole coinvolte, quindi, si è pensato di realizzare una sessione locale che simuli l’attività parlamentare al fine di pervenire alla elaborazione di proposte di risoluzione unitarie da presentare in occasione della sessione finale del progetto. Per tali motivi il 26 aprile prossimo, dalle ore 8.30 alle ore 13.00, si svolgerà, presso il Salone di Rappresentanza “Mario Marino Guadalupi” di Palazzo di Città, una Sessione Locale del Parlamento dei “giovani europei” brindisini coinvolti nel Progetto “Laboratorio Europa”.
I lavori dei “mini-parlamentari” tratteranno i seguenti temi:
1. La piena integrazione nella società di tutte le minoranze, etniche, culturali e religiose è uno degli obiettivi principali dell’Unione europea, necessario per garantire a tutti i cittadini i diritti alla pace, al benessere, alla prosperità e alla piena parità di diritti ed opportunità sanciti dalla Carta Costituzionale. In questo quadro, a quali obiettivi bisogna riconoscere massima priorità, e quali politiche attive vanno attivate per raggiungerli? (Occupazione e Affari Sociali)
2. La condivisione di documenti multimediali (film, canzoni, programmi), il cosiddetto “file sharing” tramite internet è ormai una pratica diffusissima tra i milioni di utenti di internet del mondo. Si pone il problema della tutela nei confronti del materiale protetto da diritti di proprietà intellettuale (diritti d’autore). In campo europeo la materia è regolata dalla direttiva Fourtou, che lascia spazio all’applicazione da parte dei singoli stati membri. In Italia il decreto Urbani pone condizioni molto più restrittive e pene severe. In che modo l’Unione europea deve interpretare questo fenomeno, e come dovrebbe essere regolata la materia? (Mercato Interno)
3. L’Unione europea si propone di avere un ruolo attivo nella politica internazionale, sensibile al tema della cooperazione con i Paesi in Via di Sviluppo e del raggiungimento di un equilibrio mondiale basato su pace, sviluppo e solidarietà. Quale strategia di cooperazione a medio/lungo termine è opportuna nei confronti dei Paesi che sono interessati da problemi quali fame, guerra, instabilità interna, sottosviluppo? Fare particolare riferimento alle tematiche di maggiore attualità, come lo “Tsunami” che ha colpito il sud-est asiatico. (Affari Esteri)
4. L’inestimabile Patrimonio Culturale europeo, espressione delle numerose civiltà che ne hanno caratterizzato il percorso storico e sociale, comporta per l’Unione europea delle precise responsabilità: la sua tutela e conservazione; la sua più opportuna valorizzazione e gestione, pubblica o privata; la sua efficace promozione; il suo arricchimento attraverso lo studio e la ricerca; la sua fruizione da parte dei cittadini. Quali priorità vanno identificate, e che strategia si può delineare per raggiungere detti obiettivi? (Cultura e Istruzione)
Tale evento rappresenta una splendida occasione di crescita per i giovani coinvolti e uno stimolo a ravvivare il loro senso civico. Il Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti saluterà gli studenti prima dell’avvio dei lavori, sottolineando la costante attenzione dell’Amministrazione Comunale alle Politiche Giovanili mirate alla effettiva affermazione del protagonismo e della cittadinanza attiva dei giovani.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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