Brindisi, 30/07/2003
Si cerca una soluzione per la B.T.I.
L'Amministrazione Comunale di Brindisi è fortemente impegnata nella individuazione di una soluzione praticabile riguardo i lavoratori della Brindisi Terminal Italia. In tal senso, nella giornata di ieri il sindaco Antonino ha tenuto un incontro con la senatrice Rosa Stanisci allo scopo di ottenere il diretto coinvolgimento del Ministero del Lavoro sulla vicenda. A tale proposito, la senatrice Stanisci è riuscita a concordare un incontro per venerdì 1 agosto presso il Ministero in questione, al quale prenderà parte anche il Comune di Brindisi. L'obiettivo è quello di riuscire ad avere per i lavoratori della BTI il trattamento di cassa integrazione almeno per un anno, consentendo nel contempo alla Brindisi Terminal Italia di aggiornare i Piani di Impresa e all'Autorità Portuale di Brindisi di consegnare i lavori alla Società Italiana Dragaggi (la ditta aggiudicatrice dell'esecuzione delle vie di corsa e della sistemazione del piazzale di Costa Morena ovest) e, allo stesso tempo, di riportare i fondali alle quote indicate nell'atto concessorio sottoscritto dalla Autorità Portuale nei confronti della BTI. Il tutto, al fine di ottenere in tempi brevi la infrastrutturazione del terminal.
"L'auspicio - ha affermato il sindaco Giovanni Antonino - è che almeno questa vertenza possa trovare soluzione. Rimangono ancora aperte altre questioni, come quella dei lavoratori della Dow Chemical, ad esempio, per la quale ho incontrato un grosso operatore del settore metalmeccanico disposto ad insediarsi a Brindisi investendo 240 milioni di dollari. Il tutto, però, a patto che si renda disponibile un'area di almeno 15 ettari e che abbia la possibilità di utilizzare una banchina, pubblica o data in concessione, per la movimentazione del prodotto. Si pensa, in tal senso, ai suoli già disponibili dell'Enichem o allo stesso molo Enichem appositamente modificato. Questa multinazionale, che si è detta già pronta ad assorbire il personale Dow, conta di realizzare tale insediamento beneficiando di fondi rivenienti dalla legge 181 e dai contratti di delocalizzazione. Nelle more, i dipendenti Dow saranno impiegati nelle fasi di prebonifca e bonifica delle aree attualmente occupate dall'impianto e nei lavori di smantellamento". A tal proposito, il sindaco Antonino ha fatto sapere che nei primi giorni di settembre incontrerà il Governatore Raffaele Fitto per definire ulteriori dettagli dell'accordo di programma dell'area di Brindisi, uno strumento che, aggiunto ai risultato del "Tavolo Brindisi" convocato presso la Task Force sul Lavoro della Presidenza del Consiglio dei Ministri, determinerà ulteriori condizioni di sviluppo per l'intero territorio brindisino.
COMIUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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