Brindisi, 01/05/2005

Carabinieri denunciano 4 Brindisini per molestie ad extracomunitari

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, nel corso della nottata appena trascorsa, hanno individuato e denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria quattro giovani brindisini, due dei quali minorenni, resisi responsabili dei reati di danneggiamento e molestie nei confronti di alcuni exstracomunitari africani di nazionalità eritrea residenti nel centro storico.

Nei giorni scorsi infatti alcuni africani, regolarmente presenti nel territorio nazionale poichè muniti di regolare permesso di soggiorno per lavoro, che dimorano in un appartamento della città vecchia, hanno segnalato ai Carabinieri di essere oggetto di continue ingiurie e molestie in strada in particolare nei confronti di ragazze di colore, ma anche danneggiamenti alle loro abitazioni da parte di alcuni giovani del luogo, sui quali tuttavia non erano in grado di fornire elementi utili per risalire alla loro identità. Veniva segnalato inoltre che il fenomeno si verificava soprattutto il sabato sera e, per tale ragione, i militari si sono appostati nei pressi delle case delle vittime.

L’attesa non è durata molto, infatti di lì a poco, sono giunte nei pressi di una delle abitazioni presidiate due autovetture, con quattro giovani a bordo che, una volta scesi hanno cominciato a tirare pietre contro la finestra dell’alloggio degli exstracomunitari, arrecando solo lievi danni. I militari intervenivano immediatamente riuscendo a scongiurare il peggio ed a bloccarne due ragazzi, mentre gli altri due a bordo dell’altra auto si davano alla fuga, ma venivano bloccati alcuni minuti dopo da una gazzella dei Carabinieri che si trovava in zona. I quattro, tutti studenti di età compresa tra i 20 ed i 16 anni e senza pregiudizi penali, non sono stati in grado di dare una plausibile spiegazione sull’accaduto, ma si sono giustificati dicendo che quello era un modo per trascorrere un sabato diverso dal solito.

Inevitabile per loro la denuncia alla magistratura da parte dei Carabinieri che, comunque, ora vogliono vederci chiaro sulla vicenda per capire se le molestie e gli atti vandalici in realtà sottendano forme di razzismo nei confronti della consistente comunità africana che da qualche tempo vive e lavora stabilmente in città.

COMUNICATO STAMPA CARABINIERI Compagnia di Brindisi