Bari, 07/05/2005
Presentata la Giunta Vendola. Lunedi la prima riunione
Prima uscita pubblica della Giunta Vendola: i quattordici assessori si sono incontrati per la prima volta tutti insieme con il presidente della Regione in vista della prima riunione ufficiale di giunta, fissata per lunedì 9 alle ore 11.
I ticket sanitari saranno subito aboliti e, nei prossimi giorni, un "viaggio di lavoro" negli ospedali pugliesi per fotografare i problemi esistenti: sarà la sanità il banco di prova della nuova giunta regionale di centrosinistra della Puglia varata ieri.
Lo ha assicurato oggi il presidente della giunta regionale, Nichi Vendola, che ha presentato ai giornalisti la sua squadra di governo, composta da 14 assessori: tra loro quattro donne (in consiglio ne sono state elette solo due, su 70 consiglieri) e quattro assessori del presidente. Vendola ha tenuto per sé le deleghe al coordinamento della politica estera, i rapporti istituzionali, enti locali e decentramento, settore legale, protezione civile e legislativo.
“La sanità – ha dichiarato Vendola - è la spina conficcata nella carne di tutti i pugliesi, è il problema dei problemi, è il luogo di uno smarrimento complessivo della nostra società e anche della politica, del suo ruolo di governo". Saranno riaperti inoltre i termini dei bandi per la selezione dei nuovi dirigenti nelle aziende sanitarie. "Sono smarriti i medici, sono spaventati i cittadini, la sanità - ha detto Vendola - è l' 80% di tutta la spesa regionale, la sanità è il nostro compito fondamentale, è sicuramente il banco di prova di questo governo".
Passando poi alla questione dei Consorzi di bonifica, Vendola ha annunciato che “sarà aperto subito un tavolo di concertazione e cercheremo in tempi molto rapidi di procedere alla riforma dei Consorzi di bonifica".
Infine, un accenno alle politiche economiche globali.
"Io intendo essere con la mia Regione protagonista dei processi di globalizzazione – ha detto Nichi Vendola, che ha riservato a se stesso la delega per il coordinamento della politica estera che svolgerà insieme con l'assessore al mediterraneo, Silvia Godelli.. "C'é semplicemente la consapevolezza - ha concluso Vendola, spiegando proprio la dicitura 'coordinamento delle politiche estere' - che una democrazia organizzata con i poteri che hanno oggi le Regioni non può essere semplicemente spettatrice inerte dei processi di globalizzazione ma deve diventare protagonista dei medesimi".
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA DELLA GIUNTA REGIONALE
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