Brindisi, 07/05/2005
Nicola Frugis abbandona Forza Italia
Nicola Frugis, ex presidente della Provincia, ex consigliere comunale e candidato nelle liste di Forza Italia alle scorse elezioni regionali, ha comunicato, attraverso un comunicato stampa, la fuoriuscita dal partito azzurro.
Di seguito, il testo integrale del socumento:
”Con grande sofferenza annuncio la mia uscita da Forza Italia, partito nel quale ho militato con senso di responsabilità e coerenza ma nel quale, da tempo, avverto una situazione di disagio condivisa da quasi tutti gli aderenti al movimento.
L’incapacità di dialogo e di confronto, la perdita di valori fondamentali, l’incomprensione di problemi vitali per i giovani, i senza lavoro, i diversamente abili, un’economia che stenta a decollare senza soluzioni credibili nel breve periodo, una solidarietà perduta e prevaricata da individualismi sfrenati che alimentano divisioni incomprensibili ed inaccettabili mi inducono a tale scelta.
I casi di Ostuni, Ceglie Messapica, Carovigno, Cisternino, Fasano, Oria, San Donaci, San Vito dei Normanni, solo per citarne alcuni, sono emblematici di uno stato di malessere irreversibile nella Casa delle Libertà e di Forza Italia in particolare che mi portano a non condividerne più i percorsi ed i metodi.
Significativo è il richiamo del dottor Roberto Carparelli, candidato sindaco ad Ostuni, apparso qualche giorno fa su un quotidiano locale.
In ogni caso, conto di continuare il mio impegno politico finché ne avrò voglia e passione a fianco di coloro i quali avranno quali obiettivi: organizzare la propria presenza politica intorno ad alcune significative battaglie di contenuto, la capacità e la volontà di uscire dalla logica stringente del bipolarismo per affermare una presenza ed una esistenza autonome, rinunciare alla logica della primogenitura con generosità, reale coinvolgimento e disponibilità a fare battaglie comuni entrando nella logica secondo cui le vittorie e le sconfitte appartengono a tutti.
Bisogna mettere a punto strategie comuni, valorizzando i punti di convergenza senza esasperare le divergenze del passato, pretestuose nel presente.
Lascio “Forza Italia” senza rancore, conscio di avere avuto molto ma di avere dato tanto e di non essere in debito con nessuno, ma con la coscienza a posto e con la convinzione di poter riabbracciare e promuovere gli ideali di libertà e di solidarietà che hanno contraddistinto il mio percorso e che si ispirano al pensiero socialista e liberale”.
Nicola Frugis
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