Brindisi, 09/05/2005
Rigassificatore: il Sindaco Mennitti "diffida" la Lng
La società Brindisi LNG ha notificato al Comune di Brindisi ed agli altri Enti interessati – così come previsto per legge per gli insediamenti classificati ad alto rischio di incidente rilevante - la volontà di dare avvio ai lavori per la realizzazione di un impianto di rigassificazione nell’area di Capo Bianco alla scadenza del termine previsto di sei mesi.
A fronte di tale iniziativa, il Sindaco Domenico Mennitti rende noto di aver deciso di formulare, nei confronti della stessa società, apposito atto di diffida dall’intraprendere qualsivoglia attività, anche alla scadenza di tale termine, in considerazione del fatto che non esistono le condizioni di legge per legittimare l’intervento in questione.
L’Amministrazione Comunale, così come gli altri Enti, ha manifestato da tempo ed in modo chiaro la propria contrarietà rispetto alla realizzazione dell’impianto. Il tutto, con atti deliberativi nei cui confronti la Brindisi LNG ha proposto ricorsi, attualmente pendenti. Quanto contenuto nella notifica della società, pertanto, appare ancor più incomprensibile in quanto si intenderebbe proseguire nel procedimento insediativo senza aver ottenuto alcun pronunciamento da parte degli organi giudicanti.
Dal punto di vista tecnico-giudiziario, invece, la diffida che sarà formulata dal primo cittadino si fonda sulla circostanza che, allo stato attuale, non esiste ancora – come acclarato da più organi tecnici - un progetto definitivo dell’impianto di rigassificazione. A ciò si aggiunga che non è stata né richiesta, né ovviamente rilasciata, alcuna concessione edilizia che nell’accordo sostitutivo di concessione demaniale marittima stipulato tra Brindisi LNG e Autorità Portuale viene considerato presupposto indispensabile.
A ciò si aggiunga, infine, che pende un ricorso giudiziario da parte del Comune di Brindisi avverso il provvedimento ministeriale con cui si autorizza l’opera di collegamento tra il rigassificatore e la rete della Snam di conduzione del gas.
Un motivo in più per considerare inammissibile alcun avvio dei lavori prima ancora di conoscere anche gli esiti di tali ricorsi giudiziari.
COMUNICATO STAMPA COMUNE DI BRINDISI
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