I Carabinieiri eseguono 6 arresti in esecuzione di provvedimenti dell'Autorità giudiziaria
I Carabinieri della Compagnia di Brindisi, a partire dalle prime ore della mattinata odierna, hanno eseguito un servizio a largo raggio nel territorio di competenza che ha consentito di arrestare 6 persone per vari reati.
A Brindisi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno rintracciato ed arrestato il 29enne Tonio Rametta in quanto colpito da un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Brindisi per i reati di rapina, ricettazione e danneggiamento. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere brindisino dove sconterà una condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione.
In manette è finito anche il 61enne brindisino Giuseppe Roma per non avere ottemperato agli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria ed ora si trova recluso nel carcere di Lecce.
Sempre nel capoluogo i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fatto scattare le manette ai polsi della 23enne brindisina Patrizia D’ostuni anche lei per avere violato gli obblighi dell’Autorità Giudiziaria di permanenza in casa ed ora è reclusa nella sezione femminile del carcere leccese.
Infine nel capoluogo è stato rintracciato ed arrestato il 40enne Francesco Marra sul quale gravava una condanna del Tribunale di Brindisi a 3 anni e 6 mesi per il reato di estorsione. L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Lecce.
A Tuturano i Carabinieri hanno arrestato il 47enne Carmelo Sessa per la violazione degli obblighi derivanti dalla sorveglianza alla quale era sottoposto. I militari, nei giorni scorsi, avevano segnalato all’Autorità Giudiziaria che l’uomo in alcune circostanza aveva violato le prescrizioni alle quali avrebbe dovuto attenersi e, per tale ragione, il beneficio è stato revocato ed ora l’arrestato si trova nel carcere di Lecce.
A San Pietro Vernotico i militari della locale Stazione hanno rintracciato ed arrestato il 29enne Gianluca Vecchio colpito da un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Brindisi per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso e spaccio di sostanze stupefacenti. L’arrestato dovrà scontare ore 4 anni e 5 mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.
COMUNICATO STAMPA REGIONE CARABINIERI PUGLIA - COMPAGNIA DI BRINDISI