Brindisi, 20/05/2005
Svolto il convegno per i 75 anni della CCIAA
Su iniziativa della Camera di Commercio di Brindisi, si è svolto stamani il convegno sul tema “Innovare, crescere, competere – imprese e istituzioni per le nuove politiche di sviluppo locale”, promosso nell’ambito delle iniziative per il 75° anniversario della costituzione dello stesso Ente camerale.
L’inizio dei lavori è stato preceduto da una breve cerimonia durante la quale sono stati premiati tutti i presidenti della Camera di Commercio dal 1945 sino ai nostri giorni.
E’ stato attribuito un riconoscimento alla memoria ai presidenti Gaetano Provenzano ( 1945-1950), Manlio Poto (1951-1960), Giuseppe Abbadessa (1960-1971), Samuele De Guido (1971-1975) e Vitantonio De Giorgio (1975-1981). Il presidente Salvatore Tomaselli ha premiato i suoi ex colleghi Pasquale Medico (1982-1989), Corrado De Rinaldis Saponaro (1989-1994) e Giuseppe Silvio Rubini (1998-2003).
Il convegno è stato introdotto da Tomaselli, il quale ha posto l’accento sull’importanza di affrontare con la dovuta decisione la sfida della competitività, “attraverso la quale – ha detto – si potrà far compiere al territorio della provincia di Brindisi il tanto auspicato salto di qualità”.
Tomaselli ha fatto ampi riferimenti ai mercati internazionali, al fenomeno della Cina ed agli sforzi che in ogni angolo del pianeta si stanno compiendo in direzione dell’innovazione tecnologica e produttiva.
“Brindisi – ha aggiunto Tomaselli – ha le carte in regola per riprendere il cammino in direzione del rilancio economico e produttivo, partendo dalle dotazioni infrastrutturali e senza trascurare le grandi potenzialità rivenienti dalle vocazioni naturali del territorio”.
Hanno fatto seguito gli interventi del vice presidente del Monte dei Paschi di Siena Stefano Bellaveglia, del senatore Nicola Latorre (Commissione Finanze del Senato), dell’assessore regionale al Bilancio ed alla Programmazione Francesco Saponaro, del presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati Bruno Tabacci e del segretario generale dell’UnionCamere Giuseppe Tripoli.
L’onorevole Tabacci, in particolare, ha posto l’accento sui tanti guasti di un sistema che oggi fa fatica a riprendersi in quanto non si riescono a rimuovere ostacoli di enormi dimensioni, primo fra tutti quello del lavoro sommerso che rende impossibile la programmazione di qualsiasi intervento.
“Anche la riduzione delle tasse – ha affermato Tabacci – non ha prodotto i risultati sperati proprio perché c’è una percentuale così alta di economia fuori da ogni forma di controllo. A mio parere, questo è il problema dei problemi. Tabacci ha fatto anche ampi riferimenti all’assenza di mercato per le ex aziende pubbliche, con la conseguente mancata diminuzione delle tariffe a carico dei cittadini.
Quanto alle Camere di Commercio, invece, ha affermato che il sistema camerale rappresenta a pieno titolo una punta di eccellenza del Paese.
Il senatore Latorre, invece, ha evidenziato come l’omogeneità del quadro politico di riferimento delle regioni meridionali può rappresentare un valore aggiunto, in quanto sarà possibile individuare delle priorità uguali per tutti.
L’assessore Saponaro ha fatto riferimento alle risorse già disponibili non utilizzate dalla Regione Puglia ed all’importanza di un rapporto più intenso proprio tra la Regione e gli enti locali. “Un percorso che abbiamo avviato immediatamente – ha detto Saponaro – sia per quanto riguarda l’accordo di programma per l’area di Brindisi che per le vicende energetiche”.
Tripoli, infine, ha rivolto un ringraziamento alla Camera di Commercio di Brindisi per aver utilizzato al meglio il suo 75° anniversario, dando vita ad un dibattito su temi di grande interesse per l’intero Paese.
COMUNICATO STAMPA CCIAA DI BRINDISI
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