Bari, 18/09/2003
Intervento di Dipietrangelo e Lavarra sul corridoio 8
L'On Lavarra e il Consigliere regionale Dipietrangelo hanno emesso una dichiarazione congiunta sulla questione del corridoio 8. Di seguito il testo integrale:
L'affermazione del sottosegretario Viceconte riportata dall'euro parlamentare on. Mennitti sulle scelte del Governo Italiano di collocare il corridoio 8 tra le priorità medie delle prossime Reti Transeuropee di trasporto (TEN), è contraria agli interessi della Puglia e dell'Italia. Non ci stancheremo mai di ribadire che la lista 3, nella quale è stato collocato il corridoio 8, è priva di cofinanziamento comunitario certo e questo provocherà anche il disimpegno di investitori privati internazionali. Come se non bastasse, il Governo italiano ha decurtato pesantemente il finanziamento nazionale per il corridoio 8. Non si comprende dunque su quali basi si poggi l'impegno di completare l'opera entro il 2015. Per la realizzazione di questa infrastruttura strategica, la scelta decisiva rimane la collocazione nella lista 1, quella delle priorità assolute. Del resto questa non è solo la richiesta nostra e dei DS, ma è quello che chiedono le principali espressioni del mondo economico della Puglia, le rappresentanze istituzionali di decine di comuni pugliesi, a partire da Bari e Brindisi. E a fronte di questa mobilitazione non può rimanere vago l'impegno del Presidente della Regione Puglia. Se il Corridoio 5 (asse Lione - Torino - Trieste - Est Europa) è stato inserito nella lista 1, questo lo si deve anche alle azioni congiunte di rappresentanze economiche e istituzionali del Nord Italia, al di là di ogni schieramento politico. Si faccia dunque lo stesso per il Corridoio 8, ci si mobiliti tutti insieme affinché anche la realizzazione del Corridoio 8, così come quella del Corridoio 5, possa diventare una priorità dell'Europa e dell'Italia
COMUNICATO STAMPA DEL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE C. DIPIETRANGELO
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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