Brindisi, 23/05/2005
Rigassificatore: Errico chiede un incontro urgente per sospendere i lavori
Rigassificatore: inizio lavori
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Il presidente della Provincia di Brindisi Michele Errico ha scritto al Commissario delegato per l’emergenza ambientale in Puglia, il presidente Nichi Vendola, e all’assessore regionale all’Ecologia e ambiente Michele Losappio e per conoscenza al Comune di Brindisi, all’Autorità Portuale, alla Capitaneria di Porto, all’Arpa Puglia e al dipartimento di Brindisi dell’Arpa, per richiedere la convocazione urgente di una riunione al fine di definire gli aspetti riguardanti le attività di bonifica del sito di Brindisi e di adottare ogni utile ed opportuno provvedimento idoneo a determinare la sospensione dei lavori già avviati dalla Brindisi LNG fino alla completa caratterizzazione ed eventuale bonifica delle aree in questione. Di seguito il testo integrale della missiva:
OGGETTO: Bonifica sito di interesse nazionale di Brindisi. Conferenza di servizi del 11.5.05. Richiesta convocazione riunione urgente.
In data 11 Maggio u.s. si è tenuta c/o il Ministero dell’Ambiente la Conferenza di Servizi istruttoria riguardante la bonifica del sito inquinato di interesse nazionale di Brindisi.
Tra i diversi punti posti all’ordine del giorno per la trattazione tre riguardavano:
1. Esame del Piano di caratterizzazione aree interessate dalla realizzazione di opere per l’allacciamento al Terminale GNL;
2. Esame del Piano di caratterizzazione di dettaglio dell’arenile ad est del molo Canale ex Enichem trasmesso dalla società Brindisi LNG e dei risultati del Piano di caratterizzazione medesimo trasmesso dalla stessa società;
3. Esame dei risultati del monitoraggio delle acque di falda (trimestre novembre 2004- gennaio 2005) nell’ambito della messa in sicurezza d’emergenza della falda sottostante lo stabilimento multisocietario di Brindisi, trasmessi dalle società coinsediate.
Relativamente al punto 1) sia la Provincia che il Comune di Brindisi hanno proposto alla Conferenza alcune integrazioni al Piano proposto al fine di realizzare un’indagine conoscitiva dello stato dei luoghi più puntuale e approfondita in relazione alle aree interessate dalle opere del metanodotto che in parte attraversano l’area naturale protetta istituita con L.R. n. 28/02.
Per quanto riguarda l’argomento posto al punto 2), il Ministero dell’Ambiente ha fatto sapere di non aver accolto alcuna delle prescrizioni che sono state proposte dal Comune e dalla Provincia di Brindisi in merito al Piano di caratterizzazione dell’arenile approvato nella Conferenza di servizi decisoria del 29 dicembre u.s..
Tra le prescrizioni proposte veniva indicata la necessità di indagare l’area attigua all’arenile, denominata “area di demolizione” sugli elaborati del progetto preliminare del terminale di rigassificazione, ed inoltre su tutta l’area interessata, data l’ubicazione a valle del petrolchimico, la caratterizzazione delle acque di falda.
Rispetto a tale questione, il Ministero dell’Ambiente ha ribadito che l’eventuale caratterizzazione di aree pubbliche nonché della falda rientrerebbe nelle competenze del Commissario Delegato per l’emergenza ambientale.
In merito alle indagini effettuate dalla Brindisi LNG, finalizzate alla caratterizzazione dell’arenile, il Ministero ha preso atto dell’irritualità della procedura attuata dalla società, concludendo per una ripetizione delle operazioni di caratterizzazione.
Infine, relativamente all’argomento di cui al punto 3), la Conferenza, nel prendere atto della permanenza del grave stato di inquinamento delle acque di falda sottostanti lo stabilimento petrolchimico, ha ribadito in modo definitivo la necessità, con conseguente obbligo urgente ed inderogabile a carico delle società coinsediate, di presentare, per la relativa approvazione il Progetto definitivo di bonifica della falda.
Su tutti e tre gli argomenti sopra richiamati, nella Conferenza istruttoria è stata sviluppata una discussione approfondita ed in merito ad alcune questioni evidenziate, il Ministero dell’Ambiente si è espresso per una riserva di esame e loro definizione nella successiva Conferenza decisoria che sarà tenuta a breve ed alla quale partecipano solo i Ministeri dell’Ambiente, della Salute, delle Attività Produttive e la Regione Puglia.
In merito a quanto sopra richiamato, si invitano le SS.LL. a convocare prima della Conferenza decisoria apposita riunione allargata ai tecnici dei rispettivi Enti, compresi quelli cui la presente viene inviata per conoscenza, al fine di definire in modo puntuale gli aspetti riguardanti le attività di bonifica del sito di Brindisi.
Relativamente alla evidenziata necessità che vengano caratterizzate le acque di falda sottostanti le aree poste a valle del petrolchimico, con direzione di flusso verso la zona costiera interessata dai lavori per la realizzazione delle opere del rigassificatore, al fine di non precludere eventuali interventi di bonifica integrale, si chiede di adottare ogni utile ed opportuno provvedimento idoneo a determinare la sospensione dei lavori già avviati dalla Brindisi LNG fino alla completa caratterizzazione ed eventuale bonifica delle aree di che trattasi.
La realizzazione di qualunque opera, nel modificare lo stato dei luoghi, potrebbe infatti inficiare l’efficacia di successivi necessari interventi di bonifica.
Si resta in attesa di urgente riscontro.
IL PRESIDENTE
-ERRICO-
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
Rigassificatore: inizio lavori
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