Brindisi, 30/05/2005
La GdF impegnata in perquisizioni domiciliari. Una denuncia
Nel corso del fine settimana i finanzieri in forza al Comando Compagnia di Fasano comandati dal – Capitano Aldo Cavallo – sono stati impegnati in un’operazione di servizio finalizzata a contrastar un traffico illecito di reperti archeologici e d’opere d’art.
A Cisternino le fiamme gialle hanno effettuato una serie di perquisizioni domiciliari predisposti dott. Antonio Negro – sostituto procuratore presso il locale tribunale.
In particolare sono stati controllati un’azienda commerciale, un’abitazione ed un garage riconducibili ad una persona ben individuata.
All'inerno del un locale adibito a garage sono stati rinvenuti un fucile a due canne affiancate ad avancarica calibro 20, privo di matricola ed una pistola tipo revolver a tamburo della capacita’ di n. 6 colpi calibro 9, privo di matricola.
Nell'azienda commerciale, invece, i militari hanno poi scoperto oltre 300.000 etichette riproducenti note marche sportive (“Arena”, “Adidas”, “Nike”, “Champion”, “Reebook”, etc..;).
Infine, nell'abitazione privata sono state ritrovate due statue presumibilmente di valore artistico racchiuse rispettivamente in campane di vetro dell’altezza di 65 e 78 cm circa, raffiguranti San Giuseppe e Santa Rita) con cornice floreale e rifiniture in argento.
Il responsabile (amministratore unico dell’azienda commerciale e proprietario dell’abitazione e del garage citati) residente a Cisternino è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria .
Nel corso dell’attività sono emersi ulteriori elementi attualmente al vaglio della competente autorità giudiziaria.
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