Il Comitato Direttivo dei Democratici di Sinistra si è riunito per valutare le necessarie azioni da porre in essere a seguito della presa di posizione del Governo Berlusconi in merito alla questione del rigassificatore.
I DS rimarcano innanzitutto come l’atteggiamento ambiguo e contraddittorio assunto dal Governo in questi giorni dimostri l’assenza di attenzione e la mancata volontà di tutelare e rappresentare gli interessi di una collettività coesa sul no al rigassificatore sia sul fronte istituzionale che su quello popolare.
L’atteggiamento pilatesco assunto dal Governo di centro destra scarica esclusivamente sulle spalle del territorio il peso e la responsabilità di una democratica e legittima espressione della volontà popolare evidenziando ancora una volta la distanza dai territori e dai cittadini sacrificata ad interessi che nulla hanno a che fare con le attese di una comunità già profondamente segnata negli anni da scelte calate dall’alto.
Ancora una volta si svela la reale natura di un Governo che da un lato esalta i processi di decentramento dei poteri ai territori sotto il ricatto e le convenienze della Lega, dall’altro assume comportamenti degni del peggior centralismo che chissà per quale ragione lo si esercita sempre nei confronti del mezzogiorno e delle aree deboli del paese.
I DS intendono affermare la loro visione diversa ed alternativa continuando a farsi interpreti di una volontà diffusa nella collettività pronta a misurarsi con la responsabilità delle proprie scelte nella costruzione di un futuro diverso dell’intera provincia; volontà che è stata alla base del successo delle elezioni provinciali e regionali ultime scorse.
I Ds nel prendere atto della coerenza e dell’impegno che in questi mesi hanno portato avanti il Presidente Errico ed il Sindaco Mennitti per respingere ogni pressione esercitata dal Governo e dalla stessa LNG ritengono necessario rafforzare il forte afflato ed impegno istituzionale che coinvolga i diversi livelli territoriali.
E’ per tale ragione che i DS invitano Errico e Mennitti a concordare da subito una data utile per la convocazione congiunta dei consigli provinciali e comunali aperti alla partecipazione del Governo regionale per ribadire gli impegni già assunti in sede di consiglio regionale, provinciale e comunale sul no al rigassificatore e per valutare le nuove iniziative comuni da mettere in campo a tutela di un territorio che ha già reiteratamente espresso la sua contrarietà all’impianto.
Al contempo danno mandato a tutti i loro rappresentanti istituzionali a continuare nelle azioni intraprese e ad assumere qualsiasi iniziativa atta a contrastare la realizzazione del rigassificatore rafforzando e compattando il fronte istituzionale da porre a baluardo della difesa della volontà popolare e della sua libera e democratica autodeterminazione.
COMUNICATO STAMPA COMITATO DIRETTIVO DEI DEMOCRATICI DI SINISTRA
